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Ne Il Signore degli anelli Tolkien ha creato un mondo fatto di Elfi, Uomini, Nani, Stregoni ecc. un mondo con una sua storia, un suo passato, presente e futuro. Un mondo in trasformazione dove a poco a poco la magia lascia il posto all'era degli uomini. La creazione di questo mondo è talmente perfetta (considerando anche gli altri libri collegati ad esempio Il Silmarillion, piuttosto ostico) da essere a tutti gli effetti un testo di carattere storico-socio-culturale.Originariamente inviato da Rupert
Beh... a sentire taluni miei allievi Il signore degli anelli costituisce una rappresentazione affidabile del medioevo, quasi precisa come quella del Trono di spade, che naturalmente a loro avviso risulta quasi filologicamente corretta. Naturalmente nei due casi l'apprezzamento è emesso esclusivamente sulla base della riduzione cinematografica o televisiva, perché non sia mai detto che si possa pure leggere veramente un libro.
Mi vien da piangere.
per quanto riguarda il Trono di spade, funziona bene l'idea feudale del potere del re. Funziona bene la rappresentazione geografica-mediterranea del mondo di Martin, ma poi stop.
il trono di spade è un'opera di evasione Il Signore degli anelli è un capolavoro.
(però sono di parte)
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