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28-December-2017, 17:31
#1
Master Member
Ninfee nere - Michel Bussi
A Giverny in Normandia, il villaggio dove ha vissuto e dipinto il grande pittore impressionista Claude Monet, una serie di omicidi rompe la calma della località turistica. L'indagine dell'ispettore Sérénac ci conduce a contatto con tre donne. La prima, Fanette, ha 11 anni ed è appassionata di pittura. La seconda, Stéphanie, è la seducente maestra del villaggio, mentre la terza è una vecchia acida che spia i segreti dei suoi concittadini da una torre. Al centro della storia una passione devastante attorno alla quale girano le tele rubate o perse di Monet (tra le quali le Ninfee nere che l'artista avrebbe dipinto prima di morire). Rubate o perse come le illusioni quando passato e presente si confondono e giovinezza e morte sfidano il tempo. L'intreccio è costruito in modo magistrale e la fine è sorprendente, totalmente imprevedibile. Ogni personaggio è un vero enigma. Un'indagine con un succedersi di colpi di scena, dove sfumano i confini tra realtà e illusione e tra passato e presente. Un romanzo noir che ci porta dentro un labirinto di specchi in cui sta al lettore distinguere il vero dal falso.
Mi è piaciuto moltissimo! Mi sono piaciuti i personaggi e la trama, mi sono innamorata dal paesino, mi sono guardata i quadri di Monet su internet, insomma, lo consiglio! E alla fine, quando tutto si svela, mi è piaciuto ancora di più!
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28-December-2017, 17:58
#2
Senior Member
Grazie Elvira mi hai incuriosito....
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29-December-2017, 21:33
#3
Da quando è uscito il libreria "Ninfee nere" ho letto solo due tipi di reazioni, quelle entusiastiche che gridavano al capolavoro e quelle deluse che parlavano di obbrobrio. Probabilmente il libro è stato venduto come giallo perché il genere tira ma Michel Bussi l'aveva concepito diversamente:
"Lei non vuole definirlo un poliziesco. Allora cos'è?
"Comincia con un omicidio, c'è un ispettore che indaga, e ha un finale a sorpresa, quindi è vero che potrebbe sembrare un giallo. Ma prima di tutto è una storia d'amore che si svolge nell'universo artistico di Monet, quindi c'è anche un lato poetico, emotivo. Diciamo che Ninfee nere è una combinazione di diversi generi. Ho utilizzato la costruzione di un romanzo noir per farne un'altra cosa. In fondo volevo parlare del tragico destino di un donna. L'omicidio in sé importa poco".
http://www.repubblica.it/cultura/2016...
La mia prima reazione è stata di sconcerto ma poi ripensandoci, ho rivalutato il libro per come gioca sul fattore tempo, anche ricordando la recensione di "Sylvie" di Nerval di Umberto Eco che parlò di “effetto nebbia”, vale a dire la perenne sensazione di trovarsi sospesi in uno spazio indefinito tra la realtà e i sogni simile a "quella soglia mattutina in cui ci si risveglia lentamente, e si confondono le prime riflessioni coscienti con gli ultimi bagliori onirici".
Forse per tentare di capire questo romanzo è utile scomodare il grande Raymond Chandler per citare un passo del suo articolo "Sempre sul giallo":
"Il paradosso del romanzo giallo è che, mentre la sua struttura ben di rado resiste all'attenta indagine di una mente analitica, è precisamente a questo tipo di menti che piace di più. Naturalmente c'è anche il lettore assetato di sangue, come c'è il lettore appassionato di personaggi e quello ansioso di surrogati all'esperienza sessuale. Ma tutti questi messi assieme costituirebbero una minima minoranza confrontati alle persone intelligenti che amano il giallo precisamente per le sue imperfezioni."
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30-December-2017, 00:30
#4
Moderator
Originariamente inviato da
Fosca
Grazie Elvira mi hai incuriosito....
me too. Prenotato in biblioteca
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13-January-2018, 19:44
#5
Moderator
Iniziato. Poche pagine ma intriganti.
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15-January-2018, 00:30
#6
Master Member
Originariamente inviato da
kaipirissima
Iniziato. Poche pagine ma intriganti.
Mi saprai dire quale delle tre donne ha trovato più intrigante!
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15-January-2018, 10:00
#7
Moderator
Ah, non sono così avanti, per adesso c"è la vecchina brontolona, la maestra iconica, la terza non so chi sia... quella incinta?
comunque mi piace molto, è di quei libri che a volte mi fanno tornare a casa per leggerli.
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18-January-2018, 03:00
#8
Moderator
Finito! Delle tre preferisco la vecchia.
A metà un po' rallenta, comunque... bello, mi è piaciuto bell'intreccio.
Secondo me potrebbe piacere anche a Daniela.
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03-November-2018, 13:49
#9
Moderator
L'ho regalato a una mia amica per il suo compleanno. Ieri mi ha scritto per ringraziarmi. Il libro le è piaciuto così tanto che era dispiaciuta di averlo finito!
Grazie Per avermecelo segnalato!
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