CineDiario - annotazioni sull'ultimo film che hai visto

[kaipirissima]

Sole alto. Molto bello.

[kaipirissima]

Money monster, non male.

[kaipirissima]

The boy. I commenti positivi mi avevano fatto sperare negli incubi serali, invece no. Delusa.

[kaipirissima]

The dressmaker, orrendo

Civil war, sufficiente

Il libro della giungla, bello

[kaipirissima]

La pazza gioia.
non so bene... Sì, certo un film carino, sì certo, promosso... Eppure questo cinema italiano il salto non lo fa. Perché?

ormai ne ho visti due tre
perfetti sconosciuti
jeeg robot
veloce come il vento
...
film che funzionano, certo, qualcuno ti fa dire mmmm, ci siamo, dai che ce la fai! Invece, no. Sempre ad un certo punto la storia smette di cercare, l'occhio della narrazione si siede, e alla fine ti confeziona un film carino ma che non lascerà a lungo il segno.

[Serena-fundy]

La pazza gioia.
non so bene... Sì, certo un film carino, sì certo, promosso... Eppure questo cinema italiano il salto non lo fa. Perché?

ormai ne ho visti due tre
perfetti sconosciuti
jeeg robot
veloce come il vento
...
film che funzionano, certo, qualcuno ti fa dire mmmm, ci siamo, dai che ce la fai! Invece, no. Sempre ad un certo punto la storia smette di cercare, l'occhio della narrazione si siede, e alla fine ti confeziona un film carino ma che non lascerà a lungo il segno.

Io non seguo più il cinema italiano contemporaneo perché non lo trovo interessante. Non ci sono neanche più le grandi scuole di recitazione. Io sono rimasta al cinema di Visconti, Monicelli, Mastroianni o Gassman dove la classe si faceva sentire con opere di un certo spessore e introspezione.

[kaipirissima]

julieta. Bei colori. Si parte con un rosso ROSSO e poi blu BLU e poi... I volti, gli occhi...
Nei titoli ho visto che è ispirato a tre racconti di Alice Munro.

[Robbo]

ormai ne ho visti due tre
perfetti sconosciuti
jeeg robot
veloce come il vento
...
film che funzionano, certo, qualcuno ti fa dire mmmm, ci siamo, dai che ce la fai! Invece, no. Sempre ad un certo punto la storia smette di cercare, l'occhio della narrazione si siede, e alla fine ti confeziona un film carino ma che non lascerà a lungo il segno.

Aggiungerei anche "Non essere cattivo" di Caligari.
Nell'ultimo anno c'è stata a mio modestissimo parere un inversione di rotta, sicuramente la strada è lunga ma sono abbastanza fiducioso.
@Serena-fundy il periodo dei "Mostri" della commedia e del cinema italiano ai massimi livelli, credo sia irraggiungibile. Mi accontenterei anche della metà di quel livello.

[Robbo]

Ho visto "Foxcatcher - Una storia Americana". Film del 2015.
Non so come ho fatto a perdermelo al cinema.
Molto bello. Consigliato

P.S. Steve Carrel è un grande attore.

[kaipirissima]

ecco, direi che mi ha convinto fino alla fine.



certo che questa ragazza è una gioia per gli occhi!

[daniela]

Visto The imitation game, che racconta la storia del matematico Alan Turing e degli altri analisti che durante la Seconda guerra mondiale decifrarono i codici segreti dei nazisti. Il Regno Unito non gli fu però molto grato per lo sforzo. Nel 1952 fu condannato per atti osceni a causa della sua omosessualità.

« A volte sono le persone che nessuno immagina possano fare certe cose, quelle che fanno cose che nessuno può immaginare. » (Alan Turing)

[kaipirissima]

the Conjuring il caso Enfild.
horror. esorcismi. storia vera.
beh, un po' di paura me l'ha messa.

[daniela]

mortecai è un film del 2015 diretto da David Koepp, con protagonista Johnny Depp, Gwyneth Paltrow, Ewan McGregor, Paul Bettany.



Sprazzi di humor in questa commedia dal gusto retrò, gradevole e frizzante, ottimo il cast.
Qui il commento

[daniela]

Visto The walk, molto bello!

The Walk è un film biografico del 2015 co-scritto e diretto da Robert Zemekis, con protagonista Joseph Gordon-Levitt nei panni di Philippe Petit, noto funambulo francese, che il 6 agosto 1974 compie la sua più grande impresa: la traversata delle Torri Gemelle del World Trade Center su un cavo d'acciaio senza alcuna protezione.


Philippe Petit 1974

[Serena-fundy]

Via dalla pazza folla (2015), quarta trasposizione cinematografica dell'opera di Thomas Hardy. La fotografia è stupenda e riprende soprattutto la campagna inglese. Mi è piaciuto moltissimo. La trama e i suoi personaggi sono molto coerenti con la stesura del romanzo. Ci sono alcune parti del libro che sono state tagliate, ma complessivamente, il film è gradevolissimo.