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04-January-2014, 18:24
#31
Master Member
COMPLETAMENTE IMMACOLATI
Ti dirò che...
Nessuna eterna clemenza potrà mai perdonarci, ora
Per avere rovinato l'alba
Riandando a quei giorni, ogni cosa era più semplice e più confusa
Una sera d'estate, andando al molo
Mi imbattei in due ragazzine
La bionda si chiamava Libertà
La scura, Avventura
Parlammo, e mi raccontarono questa storia
Ora ascolta un po'...
Ti parlerò di Radio Texas e del grande ritmo
Ad andamento lieve, lento e folle
Come una sorta di nuovo idioma
Che colpisce la tua mente con la fredda, improvvisa furia di un messaggero divino
Lascia che ti parli delle angosce e della perdita di Dio
Delirando, delirando nella notte senza speranza
Qui fuori nel perimetro non ci sono stelle
Qui fuori siamo completamente
Immacolati
Jim Morrison
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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21-January-2014, 23:11
#32
Master Member
EVASIONE NOTTURNA
Dalla sala le luci ammantavano la casa
oltrepassando finestre e davanzali,
e sopra, in alto, la notte era invasa
da milioni di stelle in moti celestiali.
Mai albero ebbe tante foglie sui rami
nè chiesa o parco videro tanta gente
quante le stelle che guardavano a sciami
brillando dall'alto del cielo splendente
Il Cane, Il Carro e poi Orione,
e la stella del Marinaio, e Marte, così belle
splendevano in cielo e il secchio nel cantone
sembrava pieno di acqua e di stelle.
Poi mi hanno scoperto, preso e sgridato,
impacchettato e rispedito a letto,
ma nei miei occhi splendeva lo stellato
nella sua gloria e nel moto perfetto.
Robert Louis Stevenson
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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29-August-2014, 13:59
#33
Senior Member
La notte la vestiva
Era così che la notte la vestiva, con drappi del color
dell’aria e spille di stelle sui vetri. Era la sacca
preziosa che la conteneva a farla bella, niente la oscurava,
e solo uno scialle sfrangiato d’ombre
d’argento la copriva. Dai tetti il gufo annuiva,
facendola danzare al suo canto.
Federica Nightingale
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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17-September-2014, 23:47
#34
Master Member
Qualche volta, piano piano, quando la notte
si raccoglie sulle nostre fronti e si riempie di silenzio,
e non c’è più posto per le parole,
e a poco a poco si raddensa una dolcezza intorno
come una perla intorno al singolo grano di sabbia,
una lettera alla volta pronunciamo
un nome amato
per comporre la sua figura;
allora la notte diventa cielo
nella nostra bocca, e il nome amato
un pane caldo, spezzato.
Pierluigi Cappello
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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19-November-2014, 01:23
#35
Senior Member
Ora tutto si quieta, tutto raggiunge il buio
Non parlavo che al cappotto disteso
al cestino con ancora una mela
ai miti oggetti legati
a un abbandono fuori di noi
eppure noi, dentro la notte
inascoltati.
Antonella Anedda
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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12-December-2014, 14:02
#36
Senior Member
Buonanotte agli incontri.
A quelli tanto attesi, che ci fanno tremare le gambe
A quelli inaspettati, che ci illuminano lo sguardo all'improvviso.
A quelli rimandati, per paura o per noia.
Buonanotte ai ritorni.
Quelli che non credevamo più possibili.
Quelli che volevamo con ogni forza.
Quelli che temevamo.
Ma buonanotte anche agli addii.
Ché non si può più.
Ché si deve andare avanti.
Ché è necessario per sopravvivere.
Ché a volte dobbiamo rinunciare.
Buonanotte a chi raccoglie ciò che viene, riprende ciò che torna,
e lascia andare ciò che non può restare.
Oriana Mantovani
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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12-December-2014, 22:45
#37
Master Member

Originariamente inviato da
Andrea
Buonanotte agli incontri.
A quelli tanto attesi, che ci fanno tremare le gambe
A quelli inaspettati, che ci illuminano lo sguardo all'improvviso.
A quelli rimandati, per paura o per noia.
Buonanotte ai ritorni.
Quelli che non credevamo più possibili.
Quelli che volevamo con ogni forza.
Quelli che temevamo.
Ma buonanotte anche agli addii.
Ché non si può più.
Ché si deve andare avanti.
Ché è necessario per sopravvivere.
Ché a volte dobbiamo rinunciare.
Buonanotte a chi raccoglie ciò che viene, riprende ciò che torna,
e lascia andare ciò che non può restare.
Oriana Mantovani
Bellissima!
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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26-December-2014, 23:04
#38
Master Member
Stamattina c’è neve dovunque. Ci facciamo sopra dei commenti.
Mi dici che non hai dormito bene. Dico che
neanche io. Tu hai avuto una nottata terribile. “Anch’io”.
Siamo straordinariamente calmi e teneri l’uno con l’altra,
come se ognuno di noi percepisse la fragilità mentale dell’altro.
Come se sapessimo cosa l’altro prova. Non è così,
naturalmente. Non è mai così. Non importa.
È della tenerezza che m’importa. Questo è il dono
che stamattina mi commuove e sostiene.
Al pari di ogni mattina.
Raymond Carver
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member
LA NOTTE
Ma la notte ventosa, la limpida notte
che il ricordo sfiorava soltanto, è remota,
è un ricordo. Perduta una calma stupita fatta
anch'essa di foglie e di nulla. Non resta, di quel
tempo di là dei ricordi, che un vago ricordare.
Talvolta ritorna nel giorno
nell'immobile luce del giorno d'estate, quel
remoto stupore.
Per la vuota finestra
il bambino guardava la notte sui colli freschi e
neri, e stupiva di troverli ammassati: vaga e
limpida immobilità. Fra le foglie
che stormivano al buio, apparivano i colli dove
tutte le cose del giorno, le coste
e le piante e le vigne, eran nitide e morte
e la vita, era un'altra, di vento, di cielo,
e di foglie e di nulla.
Talvolta ritorna
nell'immobile calma del giorno il ricordo
di quel vivere assorto, nella luce stupita.
Cesare Pavese
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member

Originariamente inviato da
Andrea
Buonanotte agli incontri.
A quelli tanto attesi, che ci fanno tremare le gambe
A quelli inaspettati, che ci illuminano lo sguardo all'improvviso.
A quelli rimandati, per paura o per noia.
Buonanotte ai ritorni.
Quelli che non credevamo più possibili.
Quelli che volevamo con ogni forza.
Quelli che temevamo.
Ma buonanotte anche agli addii.
Ché non si può più.
Ché si deve andare avanti.
Ché è necessario per sopravvivere.
Ché a volte dobbiamo rinunciare.
Buonanotte a chi raccoglie ciò che viene, riprende ciò che torna,
e lascia andare ciò che non può restare.
Oriana Mantovani
Questa è stupenda.
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Master Member
Ma la notte ventosa, la limpida notte
che il ricordo sfiorava soltanto, è remota,
è un ricordo. Perdura una calma stupita
fatta anch’essa di foglie e di nulla. Non resta,
di quel tempo di là dai ricordi, che un vago
ricordare.
Talvolta ritorna nel giorno
nell’immobile luce del giorno d’estate,
quel remoto stupore.
Per la vuota finestra
il bambino guardava la notte sui colli
freschi e neri, e stupiva di trovarli ammassati:
vaga e limpida immobilità. Fra le foglie
che stormivano al buio, apparivano i colli
dove tutte le cose del giorno, le coste
e le piante e le vigne, eran nitide e morte
e la vita era un’altra, di vento, di cielo,
e di foglie e di nulla.
Talvolta ritorna
nell’immobile calma del giorno il ricordo
di quel vivere assorto, nella luce stupita.
Cesare Pavese
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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29-September-2015, 23:13
#42
Master Member
La notte
Della notte so poco
ma di me la notte sembra sapere,
e piú ancora, mi assiste come se mi amasse,
mi ammanta di stelle la coscienza.
Forse la notte è la vita e il sole la morte.
Forse la notte è nulla
e nulla le nostre congetture
e nulla gli esseri che la vivono.
Forse le parole sono l'unica cosa che esiste
nel vuoto enorme dei secoli
che ci graffiano l'anima coi ricordi.
Ma la notte conosce la miseria
che succhia il sangue e le idee.
Scaglia l'odio, la notte, sui nostri sguardi
che sa pieni di interessi, di incontri mancati.
Ma accade che la notte ne senta il pianto nelle ossa.
Delira la sua lacrima immensa
e grida che qualcosa è partito per sempre.
Un giorno torneremo a essere.
Alejandra Pizarnik
Traduzione di Claudio Cinti
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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20-January-2017, 16:34
#43
Master Member
Fu lento, estenuante
il farsigiorno
della torpida nottata,
si portò dietro le angosce
del sonno e dell’insonnia
l’albeggiare titubante.
Era vero o invece era illusorio
il salire alla luce del nero, della materia?
E l’essere in cui siamo
è stanza veritiera
o a sorpresa l’inciampo
di un pensiero transitorio?
Vibrava della sua dualità
il dilemma, rodeva ogni certezza
di sostanza e d’idea, ardeva.
Era lui che unicamente era.
O punctum mirabile tu sei.
Mario Luzi
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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20-January-2017, 16:35
#44
Master Member
Alba
Alba, quanto fatichi a nascere!
Ti tiene
alcuno
stretta
al suo nero impedimento,
non vuole tu ti sciolga
la notte
dal suo buio grembo.
O sono io non pronto
ancora
al tuo miracoloso avvento…
Ti aspettano con me –
lo sento – i profili montuosi,
le cime,
i precipizi
del luogo e della mente
nella plebe degli insonni
e anche
nelle gallerie dell’anima
ed in quelle
di Siena e di Firenze
le immagini e i dipinti
ansiosi di risplendere
e le acque
che aprono
il loro borbottio notturno
a un più vetrato
e cristallino canto
e gli uccelli
che smaniano e non tengono
nella gorga il loro verso,
tutti,
alba, ti aspettiamo
sapendo e non sapendo
quel che porterai con te
nella tua ripetizione antica
e nel tuo immancabile
antico mutamento…
da Mario Luzi
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member
QUELLE NOTTI DEI GRILLI PENSANTI
E' la luna che sogna
l'infinita passione
che la notte regala
con i grilli pensanti
E rivedo gli incontri
con gli amici di un tempo
Scioglievamo le sere
sino all'alba, sgualcita
dalle nostre parole
presumendo l'eterno.
Era lì che nascevan
quelle rughe dei giorni
a sancire che il tempo
ci richiede ricordi.
Era lì che crescevan.
A mutarci nel volto
per un chiaro equilibrio
tra memoria ed oblio
Gianfranco ISETTA
da PASSAGGI CURVI – poesie non euclidee
PuntoaCapo Editrice 2014
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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