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Oscar 2014
Ecco tutti i vincitori:
Miglior film
12 anni schiavo di Steve McQueen
Migliore regia
Alfonso Cuarón per Gravity
Migliore attrice protagonista
Cate Blanchett per Blue Jasmine
Migliore attore protagonista
Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club
Migliore attrice non protagonista
Lupita Nyong'o (12 anni schiavo)
Migliore attore non protagonista
Jared Leto per Dallas Buyers Club
Migliore sceneggiatura non originale
John Ridley (12 anni schiavo)
Migliore sceneggiatura originale
Spike Jonze per Her
Miglior fotografia
Emmanuel Lubezki per Gravity
Migliore scenografie
Catherine Martin e Beverly Dunn (Il Grande Gatsby)
Miglior film straniero
La grande bellezza di Paolo Sorrentino (Italia)
Miglior film d'animazione
Frozen - Il regno di ghiaccio di Chris Buck, Jennifer Lee e Peter Del Vecho
Migliori effetti speciali
Tim Webber, Chris Lawrence, David Shirk e Neil Corbould per Gravity
Migliore montaggio
Alfonso Cuarón e Mark Sanger per Gravity
Miglior sonoro
Glenn Freemantle per Gravity
Miglior montaggio sonoro
Skip Lievsay, Niv Adiri, Christopher Benstead e Chris Munro per Gravity
Miglior colonna sonora
Steven Price per Gravity
Miglior canzone originale
Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez per Let It go (Frozen - Il regno di ghiaccio)
Miglior trucco e acconciature
Adruitha Lee e Robin Mathews per Dallas Buyers Club
Migliori costumi
Catherine Martin e Beverley Dunn per Il Grande Gatsby
Miglior documentario
20 Feet from Stardom di Morgan Neville, Gil Friesen eCaitrin Rogers
Miglior corto documentario
The Lady in Number 6: Music Saved My Life di Malcolm Clarke e Nicholas Reed
Miglior cortometraggio
Helium di Anders Walter e Kim Magnusson
Miglior cortometraggio d'animazione
Mr. Hublot di Laurent Witz e Alexandre Espigares
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Premetto che adoro Ellen e Sorrentino.
Ho acquistato il live streaming da un sito e mi sono vista tutto il red carpet e parte degli Oscar. Alle 4 di mattina sono crollata, non sono riuscita a vedere l'ultima ora.
Come mi aspettavo Ellen è stata FICHISSIMA! Gli attori erano belli e che vestiti!
Che peccato che Sorrentino ha fatto un discorso così sciatto e senza sale
"La grande bellezza" è un film che va visto e rivisto e suggerito. Io abito in uno dei quartieri più ricchi di Roma e d'Italia (mio padre fa il portiere di un palazzo) e posso dirvi quante schifezze vedo ogni giorno da persone che si ritengono le migliori del mondo. Non è da stupirsi se ci sono state reazioni violente e negative. Sorrentino ha raccontato ciò che sono ed ha fatto bene.
Da una parte sono contenta del premio ricevuto (escluso il modo di ringraziare del regista) e da una parte mi spiace che tutto il mondo debba vedere il nostro lato negativo.
The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.
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Vedere questo film ieri sera mi ha dato veramente la misura della mia pochezza.
Non sono un'intellettuale.
Non sono un'intenditrice.
Tiratemi pure le pietre, ma io l'ho trovato brutto; a due terzi ho spento.
Troppo surreale, quasi grottesco.
Neppure un minimo di storia.
Niente da dire sugli attori o sulle splendide inquadrature di Roma.
Però, finito lì.
E non mi basta, per giustificare un Oscar o per gridare al capolavoro.
Non sono quella che si diverte a vedere i films di Pierino o di De Sica( figlio, quelli di Natale!), però tra il bianco e il nero ci sono mille grigi. Vogliamo mettere Nuovo cinema Paradiso?
O La vita è bella? tanto per restare in tema di Oscar?
Come dicevo, tiratemi pure le pietre, ma non potevo mentire.
Mi sento Fantozzi, dopo che ha visto La corazzata Potemkin.
Un caro saluto a tutti,
Rosy
P.S. per Dark: io ci credo, che Sorrentino abbia raccontato le miserie e le schifezze di una certa società , per carità. Non mi piace il modo con cui l'ha raccontato.
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Riporto qui una mia risposta sul film ad una mia amica su facebook.
A prescindere che adoro Sorrentino da quando ho visto "le conseguenze dell'amore", quindi sono di parte, ma, anche secondo me "la grande bellezza" è un film pieno di significati. E' intenso ed ogni sua scena ha un suo valore.
Il significato di "grande bellezza" che ho colto è stato il valore della felicità pura, la purezza che si ha da ragazzi senza il dover dimostrare niente a nessuno, senza doversi mettere sempre a paragone e sentirsi meglio del prossimo. La grande bellezza è la semplicità della vita di quando si è liberi da queste costrizioni che la società ci impone. Tutti cercano di arrivare ad un punto di "successo" per poi non essere felici veramente. Lo stesso Garbardella darebbe indietro ogni singolo soldo e istante degli ultimi suoi 40 anni per poter tornare a quel momento vicino al faro.
Sorrentino ci ha mostrato delle verità, amare, ma sempre verità sono. Le principesse, i conti e i marchesi di Roma (e non solo), ognuno di loro (e non solo) pensano di possedere il mondo (e non solo) e l'unica cosa che sanno fare (come si vede anche nel film) è (s)parlare degli altri e farsi belli di loro stessi.
Una scena chiave che racconta proprio ciò che ho appena scritto è la scena delle fotografie. Le foto della mostra che ritraggono il bambino sono le foto più belle e spensierate, dove il bambino ride sempre e si vede la felicità pura. Mentre già dalle foto dell'adolescenza si inizia a vedere il viso cambiare e gli occhi appartenere ad un altro mondo. Per non parlare poi delle ultime foto, dove si vede un signore sconfitto dalla vita.
La grande bellezza, secondo me, è essere se stessi senza il bla bla bla, è amare puramente senza il bla bla bla, è emozionarsi come bambini senza il bla bla bla, VIVERE senza il bla bla bla.
@Rosy.
Per carità nessuno ti tira le pietre. Questione di gusti e nemmeno di virtù intellettuali.
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Grazie della tua interpretazione. Io non sono riuscita a vedere tutte queste verità( sacrosante) nel film in questione; è certo un mio limite.
Ma resto della mia opinione. Un caro abbraccio!
Rosy
P.S. quando leggo tutta la tua bellissima spiegazione, penserei che tu stia parlando di...un altro film! che non c'entri niente con quello che ho visto ieri.
Perdonami, ma è la verità! ciao, Carla!
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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A me il film è piaciuto. Però credo sia da cinevisione.
Il personaggio protagonista è un dandy che conosce già il fallimento del suo progetto di vita, ma da cui non può fuggire essendo ormai parte di lui. Distaccato, disprezzatore della meschinità, la sua disanima cinica del mondo non lo rende un ribelle, ma un'ombra tesa nel disperato tentativo di prendere forma, ma destinata a dissolversi. Diventare un oggetto da museo, in cui se un tempo ci fu vigore e forza ora tutto è morto in decadenza.
Voluttà e decadenza diceva bene Verlaine nella poesia che diede il nome al movimento decadente.
LANGUORE
Je suis l’Empire à la fin de la décadence,
Qui regarde passer les grands Barbares blancs
En composant des acrostiches indolents
D’un style d’or où la langueur du soleil danse.
L’âme seulette a mal au coeur d’un ennui dense.
Là-bas on dit qu’il est de longs combats sanglants.
O n’y pouvoir, étant si faible aux voeux si lents,
O n’y vouloir fleurir un peu cette existence !
O n’y vouloir, ô n’y pouvoir mourir un peu !
Ah ! tout est bu ! Bathylle, as-tu fini de rire ?
Ah ! tout est bu, tout est mangé ! Plus rien à dire!
Seul, un poème un peu niais qu’on jette au feu,
Seul, un esclave un peu coureur qui vous néglige,
Seul, un ennui d’on ne sait quoi qui vous afflige !
Sono l’Impero alla fine della decadenza,
che guarda passare i grandi Barbari bianchi
componendo acrostici indolenti dove danza
il languore del sole in uno stile d’oro.
Soletta l’anima soffre di noia densa al cuore.
Laggiù, si dice, infuriano lunghe battaglie cruente.
O non potervi, debole e così lento ai propositi,
o non volervi far fiorire un po’ quest’esistenza!
O non potervi, o non volervi un po’ morire!
Ah! Tutto è bevuto! Non ridi più, Batillo?
Tutto è bevuto, tutto è mangiato! Niente più da dire!
Solo, un poema un po’ fatuo che si getta alle fiamme,
solo, uno schiavo un po’ frivolo che vi dimentica,
solo, un tedio d’un non so che attaccato all’anima!
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Ho visto il film due volte al cinema e pure quando l'hanno passato(massacrato) in tv. Rivederlo più volte ha rafforzato in me l'ammirazione per la grande intelligenza e bravura di Sorrentino. Per fare un film così devi averci una gran testa. E capisco pure che non è un film facile da accettare.
Da accettare l'è dura. Ieri sera Marco Travaglio ha detto una grande verità: quello di Sorrentino è il miglior film straniero anche e soprattutto in Italia.
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
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Sono d'accordo con te Claire. Secondo me Sorrentino ha l'occhio del regista, lirico e puro. Ormai i film ci propongono regie da fiction TV, o video clip, è bello vedere il respiro di un'opera che sapientemente mescola immagini, poesia e contenuti.
Un'altra pellicola, con un gran occhio di regista è La migliore offerta, lì però la trama ė, a conti fatti, più prosaica.
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Master Member
Originariamente inviato da
Claire
Ho visto il film due volte al cinema e pure quando l'hanno passato(massacrato) in tv. Rivederlo più volte ha rafforzato in me l'ammirazione per la grande intelligenza e bravura di Sorrentino. Per fare un film così devi averci una gran testa. E capisco pure che non è un film facile da accettare.
Da accettare l'è dura
. Ieri sera Marco Travaglio ha detto una grande verità:
quello di Sorrentino è il miglior film straniero anche e soprattutto in Italia.
Questa è l'ennesima riprova di quanto io sia poco intenditrice/ intellettuale!
Pazienza. ciao ciao!!!
rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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kaipirissima
Sono d'accordo con te Claire. Secondo me Sorrentino ha l'occhio del regista, lirico e puro. Ormai i film ci propongono regie da fiction TV, o video clip, è bello vedere il respiro di un'opera che sapientemente mescola immagini, poesia e contenuti.
Un'altra pellicola, con un gran occhio di regista è La migliore offerta, lì però la trama ė, a conti fatti, più prosaica.
Infatti a me era sembrato un gran film... ahi ahi ahi. Sempre più scarsa!
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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kaipirissima
Sono d'accordo con te Claire. Secondo me Sorrentino ha l'occhio del regista, lirico e puro. Ormai i film ci propongono regie da fiction TV, o video clip, è bello vedere il respiro di un'opera che sapientemente mescola immagini, poesia e contenuti.
Un'altra pellicola, con un gran occhio di regista è La migliore offerta, lì però la trama ė, a conti fatti, più prosaica.
Trovo molto giusta la tua osservazione sulla poeticità di Sorrentino rispetto a Tornatore che effettivamente è più prosaico. La Migliore Offerta di Tornatore è un film da cui mi aspettavo molto ma che purtroppo un poco mi ha delusa. Immagini stupende ma con una storia che ha dell'inverosimile.
Originariamente inviato da
Rosy
Questa è l'ennesima riprova di quanto io sia poco intenditrice/ intellettuale!
Pazienza. ciao ciao!!!
rosy
Che bisogna essere intellettuali e/o intenditori per il film di Sorrentino? Non credo cara Rosy.
Che io sappia a molti intellettuali non è piaciuto per niente.
Ciao
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Originariamente inviato da
kaipirissima
Miglior corto documentario
The Lady in Number 6: Music Saved My Life di Malcolm Clarke e Nicholas Reed
Degno di nota questo corto documentario che ha come protagonista la pianista Alice Herz - Sommer, la più anziana sopravvissuta all'Olocausto(fu internata nel lager di Terenzin).
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Master Member
Originariamente inviato da
Claire
Trovo molto giusta la tua osservazione sulla poeticità di Sorrentino rispetto a Tornatore che effettivamente è più prosaico. La Migliore Offerta di Tornatore è un film da cui mi aspettavo molto ma che purtroppo un poco mi ha delusa. Immagini stupende ma con una storia che ha dell'inverosimile.
Che bisogna essere intellettuali e/o intenditori per il film di Sorrentino? Non credo cara Rosy.
Che io sappia a molti intellettuali non è piaciuto per niente.
Ciao
Ma non lo so, cara Claire, cosa bisogni essere....Io devo "sentire" i films a pelle. E lì non è accaduto. Me ne farò una ragione. Un abbraccio
Rosy
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M.Medeiros
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Senior Member
Rosy sono d'accordo con te. Anche io devo essere poco intellettuale. Ho visto qualche minuto della "Grande Bellezza", ma l'ho trovato subito noioso. Mia mamma che lo ha voluto vedere fino alla fine per curiositá, mi ha detto la stessa cosa. Noioso e difficile da capire e poi anche io mi sono detta che sia davvero brutto ricevere un premio per aver fatto vedere gli aspetti piú negativi di questa nostra Italia.
In generale io guardo poco i film italiani perché giá le voci, gli accenti e l'interpretazione, non mi piacciono. Preferisco i film stranieri doppiati dai nostri bravissimi doppiatori. Quindi probabilmente non riesco ad apprezzare questo genere di film.
E poi non so a voi, ma a me il piú delle volte i film che vincono premi non piacciono.
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