"La cotogna di Istanbul" di Paolo Rumiz.
"La cotogna di Istanbul" di Paolo Rumiz.
Dopo una mega pausa sofferta e non voluta, mi sono cimentata nella lettura de "L'esorcista" di William Peter Blatty, da cui è stato tratto l'omonimo film degli anni 70. Una lettura molto pesante dal punto di vista psicologico, mentre non si può dire lo stesso dal punto di vista stilistico (molto elementare). Se riesco proporrò delle riflessioni in un topic a parte.
La vita morde forte alle spalle e quando sorride ti fa solo del male (Mauro Berchi)
Ho iniziato a leggere "La sposa normanna" di Carla Maria Russo, romanzo storico incentrato sulla figura di Costanza d'Altavilla. Inoltre ho ricominciato a leggere la Ricerca di Proust ed esattamente la parte che riguarda Combray e che preannuncia l'amore di Swann per Odette De Crecy.
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Bertrand Russell
Mi sto letteralmente DIVORANDO l'ultima fatica di Arnaldur Indridason...bellissimo.
Ne ho lette 200 pagine in un giorno ed una notte( insonne).
Si intitola LE ABITUDINI DELLE VOLPI e non riesco a staccarmene perchè l'ispettore Erlendur si occupa di un caso vecchissimo, che ha dei punti in comune con la sua storia privata, la perdita nella tormenta del fratellino di 8 anni. Poi ne parlerò.
Rosy![]()
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
Sei il mio perfetto complementare in questo periodo... ho delle crisi di sonno tremende
e non sto praticamente leggendo (questo nemmeno di giorno) ma so che, al massimo con le ferie, tornerò a divorare carta come prima.
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
"Il corriere colombiano" di Massimo Carlotto.
È uscito il nuovo romanzo di Paolo Maurensig sugli scacchi! Evviva! Io adoro La variante di Luneburg. Qualcuno l'ha già letto? Mi hanno anche consigliatoLa Novella degli scacchi di Stefan Zweig. Qualcuno l'ha letto?
"Ombre sotto i portici" di Loriano Macchiavelli.
Sempre più appassionata di Antonio Sarti.
@ Elvira.
Felice che piaccia anche a te
Macchiavelli scrive divinamente e Sarti è proprio particolare.
Non vedo l'ora di leggere gli altri.
Quanto mi piaceva Antonio sarti!
devo trovare il tempo di riprenderlo.
Invece , terminato il tenero BIANCA COME IL LATTE, ROSSA COME IL SANGUE,di Alessandro D'Avenia, di cui parlerò appena possibile, ho iniziato l'ultimo Camilleri, NON Montalbano!.
LA RIVOLUZIONE DELLA LUNA, così si intitola, si svolge nel 1677, e si ispira, come già altri, ad un fatto relamente accaduto. Il Camillerese mi intriga sempre. La storia pare bella.
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
Bianca come il latte... L'ha letto una mia amica. E quando di ne parla fa sempre una faccia indecisa. Sono curiosa.
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
Stupendo. Scritto benissimo.
Trovo Loriano Macchiavelli un grandissimo autore. Scoperto purtroppo da pochissimo, ma mi rifaccio
E poi, particolarissima la figura del sergente Antonio Sarti.
Voglio leggere e leggerò assolutamente tutti gli altri libri che compongono la serie.
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