-
09-February-2014, 22:31
#1
Master Member
Hugh Howey - Wool
"In un futuro post-apocalittico, in un paesaggio devastato e tossico, una comunità sopravvive in una gigantesca città sotterranea. Lì, uomini e donne vivono rinchiusi in una società piena di regole che dovrebbero servire a proteggerli. Lo sceriffo Holston, che per anni ha fermamente sostenuto le leggi della città, rompe inaspettatamente il più grande di tutti i tabù: chiede di andare fuori, incontro alla morte. La sua decisione scatena una terribile serie di eventi. A sostituirlo è un’improbabile candidata, Juliette, che nulla sa di politica e di leggi, ma è un tecnico capace di far funzionare le macchine di quel fragile mondo. Ora che le è affidata la sicurezza, Juliette impererà presto a sua spese quanto è malata quella società. Perché la città è in procinto di affrontare ciò che la storia ha lasciato solo intendere e che i suoi abitanti non hanno mai avuto il coraggio di sussurrare: la rivolta."
Com’è la vita 150 piani sottoterra? Secondo me, alquanto angosciante! Eppure i protagonisti di "Wool" non hanno nessun problema di claustrofobia, loro sottoterra ci sono nati e da generazioni nessuno dei loro avi ha vissuto fuori, perché l’aria è velenosa e basterebbero pochi minuti per morire. Di tanto in tanto, gli abitanti salgono al piano terra e danno un’occhiata al megaschermo che trasmette le immagini delle videocamere installate all’esterno. Ma a molti non interessa neanche. E nessuno di loro ha notizie di com’era la vita quando ancora si viveva all’esterno, tutto il passato è ahimè! andato cancellato dai computer! Strano, vero? E anche che non ci sia nemmeno un solo ascensore lascia perplessi. Ma c’è un motivo, e si scoprirà molto presto.
Certo, se soffrite di claustrofobia è meglio che lasciate perdere questo libro, 552 pagine senza una boccata d’aria fresca sono molte e se ci si immedesima nella storia si finisce inevitabilmente per sentirsi soffocare. Se non vi da fastidio, sappiate che una volta cominciata non si riesce a interrompere la lettura delle avventure della città sotterranea, in tutto il libro si spera sempre che ci sia un qualche tipo di errore e che in realtà si possa tornare a vivere all’aria aperta. Ma non è così, il destino dell’umanità sembra segnato per sempre. Per sapere come si è creata questa angosciante situazione, dovremo attendere marzo, quando uscirà il prequel "Shift", per sapere come va a finire e se mai i nostri eroi riusciranno a godersi una bella corsa sui prati dovremo aspettare luglio, quando uscirà "Dust", l’epilogo. Ben presto l’intera storia sarà un film, che di sicuro avrà un grande successo.
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 2 Likes
-
09-February-2014, 22:46
#2
Master Member
Da come ne parli, deve essere molto avvincente!
Mi attira, anche se ho una montagna di...carne al fuoco! ciao
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
-
Moderator
Cavolo non mi ero accorta di questo post!
Segnalibri