Voglio sapere se il cuoreè una pioggia o un confine,quel che resta da parte quandodue si sorridonoo è solo la frontieratra due mani recentiche stringono una pellecalda che non divide.
Vicente Alexaindre
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Voglio sapere se il cuoreè una pioggia o un confine,quel che resta da parte quandodue si sorridonoo è solo la frontieratra due mani recentiche stringono una pellecalda che non divide.
Vicente Alexaindre
Stanotte
lascerò un vaso incrinato
di porcellana bianca
sulla tua scrivania
per togliere la mia anima
dal tuo sospiro.
K. Takano
Bambine in corsa
Tu conservi il perimetro di vento
di certe bambine deliziose che hanno pianto.
La tua magrezza possiede l'astuzia di una gazza.
Tu corri e il mare
sorride alla coda di cavallo che svolazza.
Paolo Polvani
Non stimare lontano quello che si può avere
anche se in mezzo si stende il tramonto -
né stimare vicino ciò che standoti a fianco
è più lontano del sole.
Emily Dickinson
La caverna
Ho passato anch’io anni della mia vita
legato dentro una caverna oscura
convinto che le ombre sulle pareti
fossero il presente che cambiava.
Titos Patrikios
Giardino chiuso l'impero scintillante del cuore
Dentro l'arcano il tesoro non solo si conserva
ma pure fruttifica nel silenzio dell'amore
Si cattura l'uccello miracoloso rinunciando a catturarlo
Alejandro Jodorowsky
Queste conchiglie che ho trovato
saremo noi
noi acquietati levigati
senza più dolori
di bei colori
poseranno le orecchie su di noi
per ascoltare
il rumore che fa
il mare.
Vivian Lamarque
La tua bocca
La tua bocca è luce
nessun fulgore
è degno dei suoi orizzonti.
La tua bocca è luce
l’ombra è in un fiore.
Adonis
Sii tutto in ogni cosa. Metti tanto quanto sei
nel minimo che fai,
come la luna in ogni lago tutta
risplende
Pessoa
Io trovo i miei versi intingendo nel calamaio del cielo.
A. Merini
"Non sono malata. Sono rotta.
Ma sono felice, fintanto che
potrò dipingere"
Frida Kahlo
Oggi tutto mi pare valicato
oggi il mio cuore
non è altro
che un battito di nostalgia.
Ungaretti
"Se ti baciassi..."
Dimmi, se ti prendessi un giorno
e ti baciassi la pianta del piede,
non zoppicheresti un poco, dopo tutto,
per paura di schiacciare quel bacio ?
Nichita Stanescu
Certo che ti farò del male.
Certo che me ne farai.
Certo che ce ne faremo.
Ma questa è la condizione stessa dell'esistenza.
Farsi primavera, significa accettare il rischio dell'inverno.
Farsi presenza, significa accettare il rischio dell'assenza.
Antoine de Saint-Exupéry
Dalla mia parete pende un lavoro giapponese, di legno,
maschera di un cattivo demone, laccata d'oro.
Con senso partecipe vedo
le vene gonfie della fronte mostrare
quanto sia faticoso esser cattivi
B. Brecht
L'amore
è lama? è fuoco?
Più quietamente - perché tanta enfasi?
E dolore che è conosciuto come
gli occhi conoscono il palmo della mano
come le labbra sanno
del proprio figlio il nome.
M. Cvetaeva
Alla mia destra
A letto ti voglio sempre dallo stesso lato
non perché sia quello che preferisco
del corpo o del volto ma perché
come i rami di un vegetale
pendo verso la luce da quella parte
e a vederti mi sporgo
con gli occhi della giovinezza.
Ermanno Krumm
E poi son solo. Resta
la dolce compagnia
di luminose ingenue bugie.
Sandro Penna
Ritratto
Esiste una bocca scolpita,
un volto d’angiolo chiaro e ambiguo,
una opulenta creatura pallida
dai denti di perla,
dal passo spedito,
esiste il suo sorriso,
aereo, dubbio,lampante,
come un indicibile evento di luce.
Vincenzo Cardarelli
Primavera che avanza
Di giorno in giorno avanza
l'irrompente stagione.
Gli alberi che vedemmo lungo il fiume
tutto un inverno nudi
hanno le foglie nuove e i tronchi neri.
Una vita incredibile e segreta
scorre in quei fusti umidi e adorni
di si tenera chioma.
Vincenzo Cardarelli
Sul tavolo tondo di sasso
due versi a matita, parole
per musica fiorite su una festa.
Di occhi ardenti, di capelli castani?
Come fu quel tuo giorno, e tu com'eri?
E oggi qui attorno la quiete
dei vetri indifferenti oggi il minuto
sfaccendare dei passeri là fuori.
Vincenzo Cardarelli
Io ti ho prescelto fra tutte le stelle.
E sono sveglia - fiore
attento,
fra il canto basso del fogliame.
Le nostre labbra per cercare miele,
le nostre notti lucenti sbocciate.
Alla luce gloriosa del tuo corpo il mio cuore
accende i cieli.
Tutti i miei sogni pendono al tuo oro.
Io ti ho prescelto fra tutte le stelle
Else Lasker-Schüler
APRO LA MIA FINESTRA
Il pozzo azzurro del sole
affonda,
nel cielo denso d'amaranto,
nel mezzo agli oliveti porporini
galleggia
il mazzo degli oleandri d'argento.
Mi sento bruciare.
Aldo Palazzeschi
Chi illumina
Quando mi guardi
i miei occhi sono chiavi,
il muro ha segreti,
il mio timore parole, poesie.
Solo tu fai della mia memoria
una viaggiatrice affascinata,
un fuoco incessante.
Alejandra Pizarnik
Lo dico in brutta copia, a voce bassa,
ché non è ancora venuto il momento:
il gioco del cielo irresponsabile
si attinge col sudore e l’esperienza.
E sotto il cielo dimentichiamo spesso
- sotto un purgatoriale cielo effimero -
che il felice deposito celeste
è una mobile casa della vita.
Osip Mandel’stam
BREVE E TERRIBILE. DELLA MIA PREFERITA, ALDA MERINI.
Il manicomio è una grande cassa
di risonanza,
e il delirio diventa eco
l'anonimità misura,
il manicomio è il monte Sinai,
maledetto, su cui tu ricevi
le tavole di una legge
agli uomini sconosciuta.
A. Merini
:-P:-P
Chi illumina
Quando mi guardi
i miei occhi sono chiavi,
il muro ha segreti,
il mio timore parole, poesie.
Solo tu fai della mia memoria
una viaggiatrice affascinata,
un fuoco incessante.
Alejandra Pizarnik
C'è, scavata nell'aria, la tua dolce
forma di donna; un vuoto
che palpita di te, come l'immoto
silenzio dopo una perduta voce.
Diego Valeri
Vennero ad elencarmi i tuoi difetti
ad uno ad uno, li dissero tutti;
risi forte quando ebbero finito:
li conoscevo tutti a menadito.
Erano troppo ciechi per capire
che i tuoi difetti accrescono il mio amore.
Sara Teasdale
Ho acceso un falò
nelle mie notti di luna
per richiamare gli ospiti
come fanno le prostitute
ai bordi di certe strade,
ma nessuno si è fermato a guardare
e il mio falò si è spento.
Alda MERINI
:-P:-P
Erbe, frutta, colori della bella
stagione. Poche ceste ove alla sete
si rivelano dolci polpe crude.
Entra un fanciullo colle gambe nude,
imperioso, fugge via.
S'oscura
l'umile botteguccia, invecchia come
una madre.
Di fuori egli nel sole
si allontana, con l'ombra sua, leggero.
U. Saba
Sto leggendo tre libri di poesie per un concorso in cui faccio parte della giuria.
Uno di questi è di Filippo STRUMIA, psichiatra romano, e non è niente male.
Vi propongo di seguito un paio di sue poesie brevi.
Un barbone, ch'era ignoto
nascondesse il suo diamante
nel cappotto lacerato,
m'ha vestito da passante
bisbigliandommi nel fiato
che la nostra gemma è il vuoto.
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Se mi chiedi non so darne la ragione
ma i lampioni biancastri nella notte
assomigliano a dèi abbandonati,
a ronzanti dolcissimi fedeli,
nel culto morente ed insensato,
gli insetti volanti affaccendati.
Filippo Strumia.
:-P:-P
..E questo è il secondo, VALENTINO ZEICHEN, di Fiume, ma vive a Roma.
Appare sensuale il mare
ma per pudore delinea solo
i profili dei nudi femminili
in ondosi acquerelli.
Gemono polimorfe sirene
riavvolte dalle onde.
Valentino Zeichen,
da " Casa di rieducazione".Mondadori.
:-P:-P
Nacchere,nacchere,nacchere,
scarabeo nero
(G.Lorca)
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie.
(Soldati, G.Ungaretti)
La sera è il mio libro. Risplende
nella rilegatura di damasco rosso.
Sfiorando l'oro delle cuciture
la apro con le mani, adagio.
E leggo la sua prima pagina:
... felice di trovare un tono calmo
leggo più sottovoce la seconda,
e la terza già la sogno.
Rainer Maria Rilke
Fiore di cactus
Fiore di cactus, fiore affrancato
dall'arsura del suolo.
Era tutto un deserto, pietra dura,
solitudine e sete.
Sulla pala di spine, trionfante,
un fiore, oppure un cuore?
Josè Saramago
Da me a quell'ombra in bilico tra fiume e mare
solo una striscia di esistenza
in controluce dalla foce.
Quell'uomo.
Rammenda reti, ritinteggia uno scafo.
... Cose che io non so fare. Nominarle appena.
Da me a lui nient'altro: una fissità.
Ogni eccedenza andata altrove. O spenta.
Vittorio Sereni
Ragno
Distende col fiato suo un filo sottile
e con arte raffinata tesse la sua tela.
Al sole la tela risplende dorata
-per attirare uno sciocco moscerino.
E il mio sogno dell’anima come un ragno
... di ora in ora tesse e intreccia un laccio,
d’oro e così attraente, lo so:
sono io quel moscerino.
Blaga Dimitrova