Non sono grande lettrice di poesie, ma questa girava per internet e mi è piaciuta.
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Dammi la tua mano…
Vedi?
Adesso tutto pesa la metà…
Leo Delibes
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Non sono grande lettrice di poesie, ma questa girava per internet e mi è piaciuta.
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Dammi la tua mano…
Vedi?
Adesso tutto pesa la metà…
Leo Delibes
.calembour, che passione – disse il frutto.
.adoro i doppi sensi – disse il palindromo.
.faccio pensieri per versi – disse il poeta.
.ho il dono della sintesi – disse la clorofilla.
.sono schiavo delle tue labbra – disse il sorriso.
.l’Argo ai giovani – disse Ulisse.
.lavoro per modo di dire – disse l'aforista.
.sono il Fu turista – disse il rientro.
.è una fuga dalla lealtà – disse il tradimento.
.sei il mio frutto proibito – disse l'allergia.
.ho il metodo infallibile per bruciare i grassi – disse il berbecue.
Maurizio Pansini
Effetto di estraniamento
Preferisco leggere i miei versi in una lingua straniera:
occupato a rigirare cautamente in bocca
i sassolini della pronuncia corretta
sento meno la spudoratezza della mia confessione.
Ryszard Krynicki
(da Abitiamo attraverso la pelle)
Lo specchio
(Antonio Porta Vicenza 9/11/1935 – Roma 12/4/1989)
Lo specchio che hai fissato sul petto
è il segnale di un patto profondo
tu mi guardi mentre io ti guardo dentro
e se ti guardo dentro mi vedo.
SERA SUL PO
Sei solo, ormai: in un fumo amaro sopra funeste
solitudini d'acque arrossa languido il fuoco
di nostalgici incendi le solenni foreste.
Giorgio Bassani
Io sono qui
Io sono qui,
come un'icona triste.
E la vita a chiamarmi
poco insiste.
Silvio Raffo
Nelle stanze sono custodite
queste mani, la linea divisoria
prima delle alture. L’alba è
negli occhi, nel piccolo tepore
degli uccelli.
Sebastiano Aglieco
Neve neve dove sei?
Vieni mese di Dicembre, prendi un treno
non tardare
è scoccata l’ora del nevicare…
E il mese arriva con la sua coda di notti di gelo, di lupi affamati,
di omini di neve col cuore vero
e di uomini veri col cuore di gelo…
Vivian Lamarque
Contemplazione
Di là dai vetri tre rondini,
di qua dai vetri tre mosche
sfiondano
bistrattando a gara
due triangoli di svenevole azzurro.
Milano, 6 maggio 1929
Antonia Pozzi
Nettuno
primo per bellezza è sempre il cielo,
poi viene il mare, dopo ancora i baci,
il glicine e il suo viola, l’amor fati,
poi l’onda confusiva del pensiero.
ultravioletta monta la marea
sopra la sabbia rimane una medusa,
ributtala nel mare dell’Idea,
permetti all’onda di portarti via.
cogli conchiglie e fanne poesia.
Francesca Genti
DALL'ALBA ALL'AURORA
Il mondo smaglia come un fiore immenso
gonfio d'olezzi.
Contro i suoi stami,
trepida (è Maggio) la notte s'appende,
grande falena dall'ali d'azzurro.
Nulla si muove.
Brillano solo le antenne d'argento.
L'ali, sbiancando, la recano in alto,
ove alla fiamma del sole che nasce
l'ebra falena
ribeve la morte.
Rainer Maria Rilke
POCO A POCO
Poco a poco stai entrando nella mia assenza
goccia a goccia riempiendo la mia coppa vuota
là dove sono ombra non smetti di apparire
perchè soltanto in te le cose si fanno reali
allontani l’assurdo e mi dai un senso
ciò che ricordo di me è quello che sei
giungo alle tue sponde come un mare invisibile
Alejandro Jodorowsky
Tutto è in disordine.
I capelli. Il letto. Le parole. La vita.
Il cuore.
J. Kerouac