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La mia lettura de L'allieva procede senza intoppi.
Devo dire, come prima impressione, che non mi dispiace, anche se ho già capito che come trama gialla sarà inconsistente.
Però è scritta con uno stile leggero e piacevolissimo. Molto...moderno, a cui non sono abituata.
Una ventata d'aria fresca, anche se preferisco altri stili.
Tutto sommato per ora il mio giudizio è positivo.
Ciao
Rosy:-P:-P
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Ho finito or ora di leggere, tutto d'un fiato, Avevano spento anche la luna - di Ruta Sepetys.
Sconvolgente, un pugno nello stomaco.
Una pagina di storia (lituani deportati in Siberia) che ignoravo.
Lo stile è scorrevole, il contenuto è da brivido: come può l'uomo essere così malvagio con i propri simili?
Consigliatissimo.
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se vuoi continuare sul genere ti consiglio il classicissimo "Se questo è un uomo" di Primo Levi che sicuramente conoscerai o avrai già letto.
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Originariamente inviato da
walt
se vuoi continuare sul genere ti consiglio il classicissimo "Se questo è un uomo" i Primo Levi che sicuramente conoscerai o avrai già letto.
L'ho letto più volte.
Nonostante abbia letto molto sull'Olocausto, il libro Avevano spento anche la luna è riuscito a sconvolgermi.
Forse mi è difficile accettare che tanti altri genocidi siano avvenuti con le stesse modalità e con la stessa brutalità.
E' come se tanto orrore debba essere irripetibile per potergli dare un senso. Mai più deve accadere quello che Primo Levi ha raccontato.
Vedere invece che si ripete, in varie parti del mondo e in vari momenti storici, ecco, questo mi sconvolge.
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Originariamente inviato da
daniela
L'ho letto più volte.
Nonostante abbia letto molto sull'Olocausto, il libro Avevano spento anche la luna è riuscito a sconvolgermi.
Forse mi è difficile accettare che tanti altri genocidi siano avvenuti con le stesse modalità e con la stessa brutalità.
E' come se tanto orrore debba essere irripetibile per potergli dare un senso. Mai più deve accadere quello che Primo Levi ha raccontato.
Vedere invece che si ripete, in varie parti del mondo e in vari momenti storici, ecco, questo mi sconvolge.
So di andare Ot, ma lo avevi visto, Daniela, il bellissimo e struggente film dei fratelli Taviani, LA MASSERIA DELLE ALLODOLE? Quello che racconta il genocidio degli Armeni da parte dei Turchi.
Imperdibile. Ed anche quella parte di storia, sconvolgente..
Scusate l'OT, mi è venuto in mente leggendo le vostre parole.
Ciao Rosy
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Originariamente inviato da
daniela
L'ho letto più volte.
Nonostante abbia letto molto sull'Olocausto, il libro Avevano spento anche la luna è riuscito a sconvolgermi.
Forse mi è difficile accettare che tanti altri genocidi siano avvenuti con le stesse modalità e con la stessa brutalità.
E' come se tanto orrore debba essere irripetibile per potergli dare un senso. Mai più deve accadere quello che Primo Levi ha raccontato.
Vedere invece che si ripete, in varie parti del mondo e in vari momenti storici, ecco, questo mi sconvolge.
non si può aggiungere una sola parola
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Originariamente inviato da
Rosy
So di andare Ot, ma lo avevi visto, Daniela, il bellissimo e struggente film dei fratelli Taviani, LA MASSERIA DELLE ALLODOLE? Quello che racconta il genocidio degli Armeni da parte dei Turchi.
Imperdibile. Ed anche quella parte di storia, sconvolgente..
Scusate l'OT, mi è venuto in mente leggendo le vostre parole.
Ciao Rosy
Il film è la trasposizione cinematografica della "Masseria delle allodole" di Antonia Arslan.
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http://www.scompaginando.it/images/misc/quote_icon.png Originariamente Scritto da Rosy http://www.scompaginando.it/images/b...post-right.png
So di andare Ot, ma lo avevi visto, Daniela, il bellissimo e struggente film dei fratelli Taviani, LA MASSERIA DELLE ALLODOLE? Quello che racconta il genocidio degli Armeni da parte dei Turchi.
Imperdibile. Ed anche quella parte di storia, sconvolgente..
Scusate l'OT, mi è venuto in mente leggendo le vostre parole.
Ciao Rosy
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Originariamente inviato da
Claire
Il film è la trasposizione cinematografica della "Masseria delle allodole" di Antonia Arslan.
Parlando di altri genocidi mi riferivo proprio alla Masseria delle allodole, mi aveva sconvolto soprattutto il fatto di non aver mai sentito nominare il genocidio degli Armeni prima.
Mi riferivo anche al film Hotel Rwanda (tutsi - hutu) ancora più vicino a noi nel tempo.
Ora devo aggiungere anche le deportazioni dai paesi baltici nei gulag staliniani.
Genocidi infiniti, sempre la superiorità di una razza sull'altra, come scusa.
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Sto leggendo uno dei libri odiati ai tempi della scuola e riscoperto in età adulta "Mastro-don Gesualdo". Lo trovo interessante, magari non scorrevolissimo.
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Io lo ricordo con piacere!
E' vero, è un pò lento, ma vale la lettura.
Invece ho ricevuto un libro in regalo per Natale, in anticipo, da un ex compagno di scuola, che devo valutare, perchè ahimè non è molto il mio genere.
E' SOTTO FALSO NOME ( adelphi) di Cristina Campo. Sono brani su autori( recensioni? commenti? annotazioni?)e su poetesse e scrittrici.
Vedremo.
Rosy
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Sto leggendo "Mare al mattino" di Margaret Mazzantini.
:)
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assolutamente concordo con Rosy, mi sto dedicando a recuperare le letture "scolastiche", oltre ai miei amati Francesi e Russi, (ahimè non trovo più nulla....mi resta "Guerra e pace" ma un pochino mi spaventa) ultimamente ho letto "I malavoglia" ed "Il fu Matia Pascal"
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"Il fu Mattia Pascal" è un capolavoro assoluto. Walt, fai venir voglia anche a me di rileggerlo.:-P
Io mi sto dedicando, con lentezza da bradipo, a Platone "Apologia, Simposio, Fedone".
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Per il mio compleanno mi hanno regalato "L'urlo e il furore" di William Faulkner. Mi hanno detto anche non leggere recensioni, quarte di copertine o roba del genere perché altrimenti mi rovinerei il romanzo.
Lo scrittore è stato premio nobel nel 1949. Mi sono incuriosita e quindi sto leggendo questo libro.
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Cominciato "I materiali del killer" di Biondillo, ma già nelle prime pagine ho come una sensazione di scrittura diversa (in peggio) rispetto ai precedenti. Spero sia solo una sensazione errata.