Chi conosce
il dolore del bocciolo
quando si apre?
Abbas Kiarostami
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Chi conosce
il dolore del bocciolo
quando si apre?
Abbas Kiarostami
Mi chiedi parole.
Ma il tempo
precipita come un masso sulla mia anima
che vuole certezze,
e più non ha sillabe
da offrire se non quelle silenziose
del sangue legate al tuo nome,
o mia vita,
mio amore senza fine.
Salvatore Quasimodo
LA BOCCA
La bocca che prima mise
alle mie labbra il rosa dell’aurora,
in bei pensieri ne sconto il profumo.
O bocca fanciullesca, bocca cara,
che dicevi parole ardite ed eri
così dolce a baciare.
Umberto Saba
IO NON HO DETTO LORO DI TE
Io non ho detto loro di te
ma essi videro
che ti lavavi nelle mie pupille
io non ho parlato loro di te
ma essi ti hanno letto
nel mio inchiostro e nei miei fogli.
Nizar Qabbani
Fama
La cosa migliore
dell’esser famoso
è quando cammini
per la strada
e la gente si gira
a guardarti
e sbatte nelle cose.
Roger McGough
Lontano da te
Lontano da te
sento un gran vuoto
una solitudine che mi mangia
Con te
sento quel rassicurante
desiderio di fuga.
Roger McGough
Di tutto diffido
del pugnale di Bruto
della tenera carne di Cesare
dello stesso destino.
Che passi presto il tempo
vengano alfine marzo e le sue idi.
Bartolo Cattafi
DELL'ADDIO
Non si dice.
Giunge ai nostri occhi,
nelle nostre mani, trema, si detiene.
Dici cosa aspetti -t'aspetti- da quell'istante,
e sai che l'addio è inutile e triste.
Jaime Sabines
DELL'ILLUSIONE
Scrivesti sulla tavola del mio cuore:
desidera.
E io andai giorni e giorni
pazzo e profumato e triste.
Jaime Sabines
SOLITUDINE
S’anche ti lascerò per breve tempo, solitudine mia,
se mi trascina l’amore, tornerò,
stanne pur certa;
i sentimenti cedono, tu resti.
Alda Merini
L'amore
è lama? È fuoco?
Più quietamente - perché tanta enfasi?
È dolore che è conosciuto come
gli occhi conoscono il palmo della mano
come le labbra sanno
del proprio figlio il nome.
Marina Ivanovna Cvetaeva
"Si smorzano le voci degli uccelli.
La luna si mette in posa per le foto,
luccicano le umide guance delle vie.
Il vento porta il profumo di campi verdi.
Lontano, in alto, un piccolo aeroplano
gioca come un delfino."
Adam Zagajewski
DOMENICA D'INVERNO
Foglie che cadono
gialle
col vento freddo.
Rumori gradevoli
di scarpe sopra i sassi
è domenica.
Giornata fatta di campane
e di baci
freddi come il cielo.
Romano Battaglia
Un cuore puro
Non ho padre né madre
né Dio né patria
né culla né sepolcro
né amante né baci.
E’ da tre giorni che non mangio
né troppo né poco,
sono potere i miei vent’anni.
Se nessuno li vuole
se li compri il diavolo,
con cuore puro scardino
servisse, uccido anche l’uomo.
Mi catturino e m’impicchino
con terra benedetta mi coprano
erba mortale cresca
sul mio bellissimo cuore.
Attila József
Traduzione a cura di Edith Bruck
Prima aurora
Alcune stelle, le ultime, rilucono debolmente.
Le vedo dalla mia finestra. Il cielo è pallido,
si intuisce appena il giorno che inizia in lontananza.
Un silenzio diffuso sul lago riposa,
un sussurro è in agguato fra gli alberi,
il mio vecchio giardino ascolta assentemente
il respiro della notte, che mormora oltre la strada.
Edith Södergran