Libertà di Franzen, consigliatomi. L'ho regalato per il compleanno ad A.
Qualcuno l'ha letto? Può confermare il giudizio molto positivo di chi me l'ha consigliato?
Visualizzazione stampabile
Libertà di Franzen, consigliatomi. L'ho regalato per il compleanno ad A.
Qualcuno l'ha letto? Può confermare il giudizio molto positivo di chi me l'ha consigliato?
A me è piaciuto, forse non raggiunge il livello di "Le correzioni" ma l'ho apprezzato molto. Questa è la mia recensione:
Con “Libertà” Jonathan Franzen realizza un vivido affresco del fallimento dei “baby boomers” americani qui ben rappresentati da Patty e Walter, “la pupa e il secchione”, che con il musicista Richard costituiscono il triangolo amoroso su cui si impernia il romanzo, che fluisce con grande naturalezza illustrandoci i molti aspetti di questi personaggi irrisolti sempre alla ricerca di qualcosa che li completi. Quasi seguito di “Revolutionary Road” di Richard Yates, il libro di Franzen racconta la vita di Patty, promessa del basket e del suo rapporto conflittuale con il mondo. Quando conosce Richard Katz, fascinoso ma inaffidabile rocker e il suo amico Walter, inibito ma solido e convinto attivista politico la bella Patty si trova a scegliere quale sarà la traiettoria del suo futuro e sceglie la sicurezza dell'approdo noioso ma sicuro di Walter, pur avendo sempre in mente Richard. Attorno a questi personaggi principali si avviluppano molte storie secondarie che ci narrano alla perfezione il grande vuoto che fa da cornice alle loro vite. Al grande scrittore Chesterton viene attribuito l'aforisma che sostiene che “Chi non crede in Dio non è vero che non crede in niente perché comincia a credere a tutto” e parafrasandolo si può dire che in questo romanzo “Chi ricerca tutte le libertà è meno libero perché è prigioniero di queste libertà”. Infatti tutto il romanzo è segnato sottotraccia da questa ricerca della libertà che poi alla fine si dimostra solo la libertà di sbagliare e ciò è dimostrato anche dal titolo dell'autobiografia di Patty che costituisce una parte importante del libro “Sono stati commessi degli errori”.
“Libertà” è un romanzo da consigliare anche se forse non tutte le parti sono omogenee e che viene un pochino inquinato dall'innaturale ricerca del lieto fine.
Grazie Chomsky.
A questo punto non so se la tematica appassionerà il festeggiato.
Io la trovo però interessante.
Se ne è appena andato il fattorino che da IBS mi ha portato:
"La camera azzurra" di Simenon
"E liberaci dal padre" di Elizabeth George che pare essere una mia mancanza nel panorama noir
"Maccaia" di Bruno Morchio che non trovavo da nessuna parte e mi stava già venendo l'astinenza da Bacci Pagano :mrgreen:
Non c'è problema..a disposiziò!:D
Anch'io ho appena ricevuto 5 libri (aiutooooo:mrgreen:):
JAMES PATTERSON: L'istinto del predatore
NATSUO KIRINO: Grotesque
VICTOR GISCHLER: Sinfonia di piombo
VICTOR GISCHLER e ANTHONY NEIL SMITH: Salutami Satana
S.J. WATSON: Non ti addormentare
..e non è finita qui!
Grazie un sacco, anzi una borsa :lol:
Mi vedo però costretto a declinare la gentile offerta a causa della mia compulsività che mi ha portato a fare una scorta di quasi tutto ciò che Morchio ha scritto già lo scorso autunno e che non avevo ancora cominciato a divorare perchè attendevo giusto "Maccaia" per poter procedere con cronologica esattezza.
Sono malato e ne sono consapevole :mrgreen:
Oggi finalmente è arrivato VENTI CORPI NELLA NEVE, di Giuliano Pasini. Lo metto in attesa sulla pila.....
ciao,
Rosy:-P:-P
P.S. però, mentre gironzolavo per la libreria , ho adocchiato varie cosette....
Gunter Grass - Il tamburo di latta
Friedrich Nietzsche - Al di là del bene e del male
:)
Arrivato oggi un nuovo thriller per Fazi Editore di Dan Wells, "Io non sono un serial killer"! Ne parlerò in un thread apposta;)
Come al solito ho fatto una strage :mrgreen:
"Tre atti e due tempi" - Faletti,
"I segreti di Juniper Lane" - McGovern,
"Non tutti i bastardi sono di Vienna" - Molesini
"I traditori" - De Cataldo
"Il destino dei Malou" - Simenon
"Racconti di caccia" - Rigoni Stern
"Pessime scuse per un massacro" - Pandiani
"La fine del mondo storto" - Mauro Corona
"Il fantasma di Canterville e altri racconti" - Oscar Wilde.
Oggi dopo tre settimane di penitenza mi sono stufata e sfidando gli scivoloni sul ghiaccio sono andata in libreria. Ho comprato anche Diario Clandestino di Giovannino Guareschi. Me l’avevano consigliato già tempo fa, poi la bella presentazione che ne ha fatto Dolores me l’ha fatto tornare in mente, oltre ad avermi ulteriormente invogliata a leggerlo.
Con Guareschi oltretutto ho diverse cose in comune. Era della Bassa come me, è stato prigioniero in Polonia, paese al quale per metà appartengo, e disprezzava i "trinariciuti".
Già conoscevo Guareschi, ma Diario Clandestino ancora mi mancava. Mi ha molto colpito quella citazione che ha fatto Dolores, la fierezza e la forza d’animo che esprime, e che trasuda anche da queste splendide parole, sempre dell’introduzione, che l’autore intitola Istruzioni per l’uso:
L’unica cosa interessante, ai fini della nostra storia, è che io, anche in prigionia conservai la mia testardaggine di emiliano della Bassa: e così strinsi i denti e dissi: “Non muoio neanche se mi ammazzano!”.
E non morii.
Probabilmente non morii perché non mi ammazzarono: il fatto è che non morii.
Rimasi vivo anche nella parte interna e continuai a lavorare.
[…]
Non abbiamo vissuto come bruti: costruimmo noi, con niente, la Città Democratica. E se, ancor oggi, molti dei ritornati guardano ancora sgomenti la vita di tutti i giorni tenendosene al margine, è perché l’immagine che essi si erano fatti, nel Lager, della Democrazia, risulta spaventosamente diversa da questa finta democrazia che ha per centro sempre la stessa capitale degli intrighi e che ha filibustieri vecchi e nuovi al timone delle varie navi corsare.
Sono i delusi: forse i più onesti di tutti noi volontari del Lager.
Ai delusi e a coloro che si sono consolati sono rivolte queste pagine.
[…]…sono ancora il democratico di allora, e sul nostro Lager non direi parola che non fosse approvata da quelli del Lager. Da quelli vivi e da quelli morti. Perché bisogna anche tener conto dei Morti, nella vera democrazia.
Quelli che non tacciono per opportunità, ma scelgono la strada impervia del combattere rischiando del proprio, e non permettono a nessuno di farsi “ammazzare dentro” né di farsi tappare la bocca; quelli che “Non muoio neanche se mi ammazzano!”: questi sono i miei “eroi”.
Il compianto per chi non ce l’ha fatta o è stato più debole è sacrosanto e legittimo, ma se viene strumentalizzato per accusare i sopravvissuti di non essere morti, come se questo fosse una colpa, allora diventa un tetro e morboso compiacimento per la morte. E la solidarietà si trasforma in lacrimevole commiserazione: niente di più cattivo e offensivo nei confronti delle vittime di un’ingiustizia.
Sono commossa, grata e senza parole! :o
Grazie Alice per questo intervento. E non perché mi hai dato ragione su Guareschi e su Diario Clandestino, ma per la tua apertura di mente e di cuore. E' solo questa apertura al diverso che ci permette di "non morire dentro" neanche se ci ammazzano. Quello che ci uccide è richiudersi sui nostri preconcetti. ;)
Sono io che devo ringraziare te per avermi ricordato Diario Clandestino. I libri importanti sono molto più di un modo costruttivo per passarsi il tempo. Sono i principali artefici della nostra crescita interiore. Perciò un libro così è un regalo preziosissimo.
Grazie :)
Alice
e io sono contento che dalla mia discussione non siano nate solo polemiche ma anche qualche suggerimento, :roll:
Ordine IBS ( tradendo Amazon, ma era l'unico che mi dava A TRE SETTIMANE il libro di Annavargiu!!!!!!!!!!!!!!!):
OLTRE L'ORIZZONTE, di Anna Maria Vargiù ( vedi Anna che arrivo anch'io?)
VENTO SCOMPOSTO, di Simonetta Agnello Hornby ( l'unico che mi manca...)
LA STRADA di Cormac mc Carty.( si scrive così?)
EVVVAAAIII...
Ma ho avuto in prestito da un'amica lettrice ben 4 romanzi di HAKAN NESSER!
L'UOMO SENZA UN CANE.
L'UOMO CON DUE VITE.
ERA TUTTA UN'ALTRA STORIA.
LA RETE A MAGLIE LARGHE.
EVVAAAIII!!!
Ciao a tutti,
Rosy:-P:-P
Oggi in libreria ho preso "Conspirata" di Robert Harris e "1984" di George Orwell (questo libro, insieme a "Il Piccolo Principe" e a "Farenheit 451" l'ho ricomprato innumerevoli volte a causa di prestiti mai più restituiti... :evil:).
...non mi dire, è successo anche a me con molti libri. Questo succede ad essere generosi.
Non è questione di ricomprare, è che qualcuno è caro....
Per esempio io avevo una bella edizione di Prévert poesie, con dedica di Enzo, per la maturità... MAI PIU' VISTO! poi, Cent'anni di solitudine, ed altri!
Bisogna metterlo in conto!
ciao Rosy
Ho ricevuto ieri l'ultimo regalo di Natale, graditissimo perchè non atteso e per l'oggetto in sè: un libro di Poesie della Merini, VUOTO D'AMORE. ( inedite).
Rosy:-P:-P
Da scambi effettuati su aNobii ho ricevuto:
"La figlia del capitano" - Aleksandr Puskin,
"La statua che urla" - Fredric Brown.
In libreria ho acquistato:
"Grotesque" - Natsuo Kirino,
"I dannati non muoiono" - Jim Nisbet.
Ho comprato:Il turno di notte lo fanno le stelle, E. De Luca
Lisbona, Saramago
Les Rêveries du promeneur solitaire Rousseau
Tutti ebook
Mi sono arrivati oggi:
OLTRE L'ORIZZONTE, di Anna Maria Vargiù
LA STRADA di Cormac Mc Carthy
VENTO SCOMPOSTO, di Simonetta Agnello Hornby.
Rosy
Oggi in libreria ho fatto un acquisto di cui sono veramente felice :D
Si tratta di un libriccino con il racconto "Il Grande Inquisitore", che è un racconto contenuto nei "Fratelli Karamazov" di Dostojevskij: un piccolo capolavoro all'interno di un grande capolavoro!
E poi da uno scambio su aNobii ho ricevuto "Les Italiens" di Enrico Pandiani
Ieri in libreria ho acquistato:
"La città sostituita" - Philip Dick,
"La maschera di Dimitrios" - Eric Ambler,
"I ventitre giorni della città di Alba" - Beppe Fenoglio.
Questa mattina sono andata a farmi un giretto al mercatino dell'usato che si tiene ogni terza domenica del mese a Treviglio e ho acquistato (per 10 euro complessivamente) questo popò di libri:
a 50 cent. l'uno i Gialli Mondadori:
"Tutto in una notte" - Fredric Brown
"A colpi di martello" - Elizabeth Ferrars
"Profilo di un delitto" - Rufus King
"Allegra morì prima dell'alba" - Hugh Pentecost
"La valle della paura" - Bill Pronzini
"L'assassino abita al 21" - Stanislas André Steeman.
A 1 euro l'uno:
"Charlie Chan e la casa senza chiave" - Earl Derr Biggers
"American Psycho" - Bret Easton Ellis
"Solea" - Jean-Claude Izzo
"Stagioni diverse" - Stephen King
"Il nudo e il morto" - Norman Mailer
"I cannoni di Navarone" - Alistair MacLean
"I delitti del labirinto cinese" - Robert van Gulik
E poi alla bancarella dove ho fatto questi acquisti pagandoli 10 euro, mi hanno pure regalato:
"L'amico americano" - Patricia Highsmith
LA VALLE DELLA PAURA, di Bill Pronzini è BEL-LIS-SI-MO!!!!!!!Vorrei rileggerlo anch'io. ciao
Rosy
Ieri, acquistando un libro da regalare, mi sono regalata il secondo romanzo di Maurizio De Giovanni:
LA CONDANNA DEL SANGUE.
Rosy:-P:-P
Uno dei miei autori preferiti, li ho letti tutti. Di questo poi mi è piaciuto molto anche il film Allegato 859
Il più bello in assoluto secondo me è "Dove osano le aquile" Allegato 859
Anche a me piace molto McLean. Inoltre sono inesorabilmente attratta dalle ambientazioni nel Secondo Conflitto Mondiale. :)
Bello il film "I cannoni di Navarone" e bello pure il film "Dove osano le aquile", con un grande Richard Burton e un giovane Clint Eastwood. ;)
La mia amica Titti di aNobii mi ha regalato "Mattatoio n. 5" di Kurt Vonnegut :D
Arrivato stamattina un mega-ordine da IBS:
Fredric Brown - "Grido mortale"
Bristow & Manning - "L'ospite invisibile"
Manel Loureiro - "Apocalisse Z"
Ben Pastor - "Il ladro d'acqua"
John Le Carré - "La talpa"
Ben Macintyre - "Agente Zigzag"
Paolo Roversi - "La marcia di Radeschi"
:shock::oops::shock:
Care ragazze, non penserete di liquidare così un Alistair McLean mio compagno di letture adolescenziali, ora dimenticato ma maestro di un Ken Follett, con meno pagine ma più sostanza, e quasi un Fleming o Deighton in certi intrecci.
Quindi se siete d’accordo diciamo ai giovincelli del forum qualcosa di più sul Nostro e cito solo i libri nella mia biblioteca che non sono neppure tutti i suoi. Dividerei la sua produzione in tre filoni:
LIBRI DI GUERRA: sono quelli più conosciuti anche per i film tratti
I cannoni di Navarone, Forza 10 da Navarone ( che non trovo più, come al solito l’ho prestato e non me l’hanno restituito), Dove osano le aquile, I partigiani (guerra in Jugoslavia)
LIBRI NAUTICI: H.M.S.Ulysses , San Andreas (su una nave ospedale nel ’43), Appuntamento con l’oro (su una nave da crociera ai Caraibi) , Santorini (nel Mediterraneo una nave spia della NATO), L’isola degli orsi (al Circolo polare)
Ricordiamo che McLean conosce bene il mare per la sua esperienza alla Royal Navy.
LIBRI DI AVVENTURA, i più vari come ambientazione e trame tra la spy story ed i cattivoni alla 007. Cito quelli che ho
Addio California, L’ultimo confine (spy story nella Ungheria del ’57), Il Golden gate, Circo, Burattini in catene (Amsterdam e diamanti), Il fiume della morte (niente da invidiare a Indiana Jones, comincia coi nazisti e finisce sul Rio delleAmazzoni), La paura è la chiave (Messico ), Morire nella polvere (il mondo delle corse automobilistiche), Athabasca (petrolio e mare del Nord), Carovana per Vaccarès ( uno 007 nella Camargue), Base Artica zebra (da cui un buon film).
Grazie di averlo ricordato, ho deciso che ne rileggo qualcuno che non mi ricordo più, così torno ragazzino.
Grazie a te, zio Fred, perché hai citato dei titoli che non conoscevo. Io ho soltanto "I cannoni di Navarone", "Forza 10 da Navarone", "Dove osano le aquile", "San Andreas", e da uno scambio sto aspettando "Base artica zebra". Mi metto subito alla ricerca degli altri!!! :D
ordine in partenza
I misteri di Marsiglia- Zola
Per chi suona la campana-Ernest Hemingway
Le sorelle Materassi-Aldo Palazzeschi
Via dalla pazza folla-Thomas Hardy
ho ordinato su Amazon LE LUCI NELLE CASE DEGLI ALTRI, di Chiara Gamberale. Mi ispirava.
Devo decidermi a scrivere una wish list, ogni volta che mi viene in mente un titolo...
Rosy:-P
Io l'ho letto volentieri, Chiara Gamberale mi piace.
Sto leggendo Omicidi sull'Isola Bella di Barbara Cesa e sono stupefatta: ci sono molti errori di ortografia :shock: ma com'è possibile?!
Nuovi acquisti (per ora solo in lista, presto li farò):
Libertà di Franzen
Un corpo sulla spiaggia Hackan Nesser (mi rilassa molto leggere quest'autore)
Richler - La versione di Barney
Némirovsky - Il ballo
Simenon - Il gatto