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E credi : può farti gola, è squisito!!!!
io ne bevo sempre e solo 3.Mattina, dopo pranzo e alle 16.
E' più facile di meno; di più mai. Già ho l'insonnia!
Dimenticavo: DI CAFFETTIERA!Quelli delle macchine tipo Nespresso ( sorry, caro George!)mi rendono elettrica!
Allegato 2527
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Originariamente inviato da
kaipirissima
Cavolo Rosy, mi hai fatto una gola!
rupert, vero, a Parigi il caffè bleah!
Quanti caffè bevete in un giorno?
io vado dai 4 ai 5, mai però dopo le 16, piuttosto prendo un cappucino.
Io, di solito, due: colazione e dopopranzo, di più non posso in quanto soggetto a ipertensione, ma se ne bevo uno in più non succede nulla.
Mai avuto, invece, il problema dell'orario ... posso prendermene uno anche alle 23 e russare beatamente a mezzanotte.
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Originariamente inviato da
Rupert
BELLISSIMA! Grazie Claire. Non me la ricordavo più. È il Bach che nont'aspetti.
Verissimo, è un Bach sorprendente.:)
e grazie per aver approfondito il significato del brano e di aver condiviso quel link molto interessante.
Anch'io ho bevuto il caffè tedesco e non mi piace perchè sembra più una bibita.
Da diversi anni lo adoro in formato espressino. Da me lo fanno buonissimo:yeah: con un bell'aroma e con una bella schiuma di latte morbida morbida.
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Fernando Pessoa ne "Il libro dell'inquietudine"scrisse: "una tazza di caffè, una sigaretta fumata lasciandosi penetrare dal suo aroma,gli occhi socchiusi nel buio della stanza...non voglio niente di più dalla vita di questa realtà e i miei sogni..."
La copia in bronzo di questo quadro di José Almada-Negreiros che ritrae Pessoa si trova in un famosissimo caffé di Lisbona, il Brasileira, dove il poeta amava trascorrere il suo tempo.
Allegato 2530
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Visto che siamo in periodo di mondiali di calcio, merita una citazione la fortissima nazionale colombiana i cui giocatori sono chiamati "Cafeteros"
Allegato 2581
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Vi siete mai chiesti cos'è il caffè? Il caffè è una scusa. Una scusa per dire a un amico che gli vuoi bene.
Luciano De Crescenzo
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E' vero che il caffè è una cosa particolarissima e che in ogni città si sente ordinare di tutto al punto che, secondo me, un barista, a livello di prontezza mentale, non ha nulla da invidiare a un broker finanziario.
Però è vero che i nomi delle varianti della bevanda sono all'incirca le stesse in tutta Italia ... tranne che a Trieste dove si usa una nomenclatura del tutto particolare.
Nero “Un caffè” non significa nulla per un barista triestino. Se vuoi ordinare un normale espresso, devi chiedere un Nero.
Nero in B Espresso in bicchierino di vetro, come il caffè al vetro romano.
Gocciato o Gocia Un Nero con una goccia di schiuma di latte al centro.
Macchiato Un espresso accompagnato da un bricchetto di latte freddo.
Cappuccino o Capo Assomiglia più al normale macchiato che a un cappuccino, quindi non sorprenderti se ti viene servito in una tazzina da espresso.
Capo in B Il cappuccino triestino servito in un bicchiere di vetro.
Capo in B tanta Come il Capo in B, con l’aggiunta di abbondante schiuma.
Caffellatte Questo è quello che devi ordinare per trovare sul tuo tavolo la cosa più simile al cappuccino “italiano”.
http://www.filicoriblog.com/come-ord...ffe-a-trieste/
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Originariamente inviato da
Enribello
Buon giorno...
Ehi, ma questa sono ioooooooooooo!
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Dicesi dipendenza ... :mrgreen:
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Non riuscii a pronunciare quelle parole.... e le mandai giù insieme col gusto leggero del caffè!
Dal libro "High and dry" di Banana Yoshimoto.
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Ci vediamo per un caffè, se vuoi. Quanti milioni di tazzine sono state testimoni di sguardi incantati e nuovi gesti, impacciati d'amore.
(Paola Felice)
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Magari prendiamo un caffè insieme se ti va (perché baciamoci qui, adesso, pare troppo avventato).
(Paola Felice)
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Ti va di uscire per un caffè?
Guarda, davvero, non ho secondi fini.
Voglio solo stare seduto al tavolo finchè non ci innamoriamo.
Anonimo
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Originariamente inviato da
Estella
Ti va di uscire per un caffè?
Guarda, davvero, non ho secondi fini.
Voglio solo stare seduto al tavolo finchè non ci innamoriamo.
Anonimo
Questa, come le altre più sopra, mi sarebbero servite quando ero più giovane e piuttosto impacciato con le ragazze :oops:
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Originariamente inviato da
Mauro
Questa, come le altre più sopra, mi sarebbero servite quando ero più giovane e piuttosto impacciato con le ragazze :oops:
Io ho fatto più o meno così con il mio attuale compagno :mrgreen:
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Allegato 4728
Questioni di chimica?
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Dal poco che ricordo di chimica vedo azoto e ossigeno ma non saprei se trattasi di ordigno bellico o acqua minerale gassata. :lol: :lol: :lol:
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Originariamente inviato da
Mauro
Dal poco che ricordo di chimica vedo azoto e ossigeno ma non saprei se trattasi di ordigno bellico o acqua minerale gassata. :lol: :lol: :lol:
Beh... c'è chi la classifica come doping. Non conosco usi bellici della caffeina (perché è di questo che si tratta) diversi dal far star svegli i soldati quando occorre stare all'erta. Però a pensarci bene quello che ci passavano come galba al servizio militare era talmente orribile da poter essere definito arma di sterminio di massa :mrgreen:.
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Quando ero all'università, sotto esame, mi facevo il caffè dello studente: fai il caffè, e con il caffè uscito riempi il serbatoio della moka e si rifai il caffè con il caffè :mrgreen:
'na schifeezzz! Ahahah
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- Perché bevi sempre il caffè in quella tazza sbeccata?
- È la mia preferita. È come me. Ha qualche piccola crepa,
l'orlo irregolare e una sbeccatura sul manico.
È caduta, ma non si è rotta.
È come me.
(Paola Felice)
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Il post con la scenetta di Arianna Porcelli Safonov mi ha ricordato un antico video autoironico di Bruno Bozzetto sullo stesso tema:
https://youtu.be/tcAwDdxYWw4