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Io tante volte leggo e penso "Bello!" oppure "Sono d'accordo" o "Voglio provare a leggerlo!", ma non scrivo nulla per non intasare il forum con post inutili.
A me piacerebbe un post dove chiacchierare in libertà, magari anche solo per sfogarsi dopo una giornataccia o raccontare una cosa carina: questo ci aiuterebbe a conoscerci meglio e a capirci meglio. Un bel rapporto, in un forum, si crea condividendo la propria passione, ma anche un pezzetto di noi stessi
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Originariamente inviato da
Elvira Coot
A me piacerebbe un post dove chiacchierare in libertà, magari anche solo per sfogarsi dopo una giornataccia o raccontare una cosa carina: questo ci aiuterebbe a conoscerci meglio e a capirci meglio. Un bel rapporto, in un forum, si crea condividendo la propria passione, ma anche un pezzetto di noi stessi
Esiste già,Elvira. Si tratta di Diario di bordo, che troverai su questo stesso forum (Tutto il resto...)
Ciao
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Originariamente inviato da
Elvira Coot
A me piacerebbe un post dove chiacchierare in libertà, magari anche solo per sfogarsi dopo una giornataccia o raccontare una cosa carina: questo ci aiuterebbe a conoscerci meglio e a capirci meglio. Un bel rapporto, in un forum, si crea condividendo la propria passione, ma anche un pezzetto di noi stessi
Per questo tipo di "libera conversazione" c'è sempre il "Diario di bordo" che raccoglie tutto ciò che di noi vogliamo far conoscere e condividere
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Originariamente inviato da
Sir Galahad
Esiste già,Elvira. Si tratta di Diario di bordo, che troverai su questo stesso forum (Tutto il resto...)
Ciao
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Originariamente inviato da
Mauro
Per questo tipo di "libera conversazione" c'è sempre il "Diario di bordo" che raccoglie tutto ciò che di noi vogliamo far conoscere e condividere
l'avevo notato, ma vedendo che non è un post molto frequentato, ero indecisa se scriverci o meno :mrgreen:
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Originariamente inviato da
Elvira Coot
l'avevo notato, ma vedendo che non è un post molto frequentato, ero indecisa se scriverci o meno :mrgreen:
Un ottima ragione per ravvivarlo un po' ;)
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Volevo dire che...Odio Amazon!!! Ho compratoLe petit prince il musical di Riccardo Cocciante e mi è arrivato Le petit prince un film!
Ho comprato e naturalmente già pagato Kindle e mi dicono che non è arrivato per indirizzo errato:ho controllato:l'indirizzo è giusto!!!Inoltre sul sito non si riesce a trovare il modo per contattarli!!!!:evil:
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Volevo dire che... Avevo deciso di non dirlo e al massimo di prendermi una pausa di riflessione dal forum, invece poi ho cambiato idea e preferisco essere coerente con quello che ho scritto precedentemente in questa discussione.
E' vero, non sono a casa mia quindi i miei criteri di correttezza non hanno valore a casa d'altri dove le regole le fanno gli altri. Io sono un ospite, quindi se mi stanno bene le regole rimango, altrimenti sta a me andarmene e non ai padroni di casa cambiare il loro modo di gestirsi.
Dunque, la mia modesta riflesssione è la seguente: se i vigili mi fermano perchè ho la macchina in divieto di sosta (se sono lì presente, intendo) prima di estrarre dalla tasca il blocchetto delle multe mi dicono "Sposti la macchina, per favore". Ed è finita lì, se io me ne vado non mi fanno il verbale. Perlomeno nella maggior parte dei casi, poi può sempre capitare di trovare un frustrato senza pietà.
Se io in Scompaginando, parlando con qualcuno con cui non sto litigando bensì scherzando, scrivo "cazzo" si accendono sirene e luci lampeggianti, arrivano i carabinieri e mi fanno contravvenzione. Senza possibilità di replica.
Allora ok, ci sono delle regole, se ne è parlato anche nel Galateo. "Cazzo" è un termine volgare, così come "stronzate". Non ha valore il fatto che ognuno di noi usi questi termini almeno un centinaio di volte al giorno, qui siamo in un forum. E fin qui non discuto.
Ma è proprio necessario passare subito alle vie di fatto, con queste sanzioni che mi si assicura siano leggere, ma che di fatto comportano una qualche forma di penalità che ignoro, e che va a "sporcare" la "fedina penale" di un utente?
Dal mio modesto punto di vista è un intervento molto scorretto, in più a scorrettezza si aggiunge scorrettezza nel momento in cui la sanzione viene comunicata pubblicamente in maniera plateale, come per esporre al pubblico ludibrio il condannato. Non era sufficiente la comunicazione tramite messaggio privato?
E ancora più corretto non sarebbe stato scrivere in questo messaggio privato semplicemente "Modera i termini, per cortesia", senza mettersi a compilare un verbale?
Solitamente funziona così: a uno si dice "smettila". Uomo avvisato, mezzo salvato. Se quello non la smette allora si procede per vie legali.
Ma qui invece subito: infrazione! Condanna! Sa tanto di desiderio di cazziare ad ogni costo, o forse di compiacere chi è andato a fare la segnalazione agli amministratori, di dimostrargli che si è intervenuti: il braccio della legge vigila e stanga. Per servire e proteggere.
Perdonate la franchezza, forse è perchè sono un po' rozza e zotica, ma io ho tutto un altro stile nel gestire le mie questioni.
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Mi dispiace che ti senti così offesa e lo dico veramente.
Dico subito che non voglio continuare un discorso che non porta a nulla. Sento questo messaggio come un attacco armato e normalmente continuando così non si potrà che finire peggio.
Ti dico solo due cose.
- Siamo di due idee differenti, ma l'educazione è solo una.
- La sanzione dovrebbe essere fatta in privato mentre certe frasi in pubblico? Sicuramente esiste uno spazio privato per entrambi le situazioni.
Quindi volevo dire... non prenderti una pausa di riflessione, rimani con noi nel forum perché ci mancheresti.
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Originariamente inviato da
Tregenda
Volevo dire che... Avevo deciso di non dirlo e al massimo di prendermi una pausa di riflessione dal forum, invece poi ho cambiato idea e preferisco essere coerente con quello che ho scritto precedentemente in questa discussione.
E' vero, non sono a casa mia quindi i miei criteri di correttezza non hanno valore a casa d'altri dove le regole le fanno gli altri. Io sono un ospite, quindi se mi stanno bene le regole rimango, altrimenti sta a me andarmene e non ai padroni di casa cambiare il loro modo di gestirsi.
Dunque, la mia modesta riflessione è la seguente: se i vigili mi fermano perchè ho la macchina in divieto di sosta (se sono lì presente, intendo) prima di estrarre dalla tasca il blocchetto delle multe mi dicono "Sposti la macchina, per favore". Ed è finita lì, se io me ne vado non mi fanno il verbale. Perlomeno nella maggior parte dei casi, poi può sempre capitare di trovare un frustrato senza pietà.
Cominciamo da qui.
Questo posto non ha padroni: nè di casa, nè delle ferriere o di altre proprietà. Ci siamo in qualche modo autofinanziati e le regole a cui fai riferimento sono il frutto di una discussione collettiva cominciata addirittura negli ultimi tempi del fu QForum quindi non c'è nessuna entità superiore che dispone di vita o di morte all'interno di questo spazio dove, come puoi notare, chiunque può aprire un thread e mettere serenamente in discussione ciò che qui dentro succede.
Però qualcuno deve prendersi la briga di gestire questo spazio e lo fa secondo criteri, ripeto, condivisi, e per quanto riguarda il linguaggio da tenere nel Forum le cose sono state stabilite in modo chiaro ed inequivocabile.
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Originariamente inviato da
Tregenda
Se io in Scompaginando, parlando con qualcuno con cui non sto litigando bensì scherzando, scrivo "cazzo" si accendono sirene e luci lampeggianti, arrivano i carabinieri e mi fanno contravvenzione. Senza possibilità di replica.
Allora ok, ci sono delle regole, se ne è parlato anche nel Galateo. "Cazzo" è un termine volgare, così come "stronzate". Non ha valore il fatto che ognuno di noi usi questi termini almeno un centinaio di volte al giorno, qui siamo in un forum. E fin qui non discuto.
L'hai scritto tu, siamo in un forum, il che significa che una persona pensa a ciò che deve scrivere, lo scrive, lo rilegge, lo corregge e infine lo pubblica. Tutta questa minuziosa descrizione di una procedura che conosciamo bene serve a a dire semplicemente questo: non siamo ad un incrocio dove ti tagliano la strada, o allo stadio dove sbagliano un goal ovvero in situazioni in cui l'immediatezza degli eventi e la foga di chi è coinvolto può giustificare sbandamenti linguistici, ma siamo in una situazione in cui la propria capacità di autocontrollo non dovrebbe avere difficoltà a dominare sull'istinto.
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Originariamente inviato da
Tregenda
Ma è proprio necessario passare subito alle vie di fatto, con queste sanzioni che mi si assicura siano leggere, ma che di fatto comportano una qualche forma di penalità che ignoro, e che va a "sporcare" la "fedina penale" di un utente?
Dal mio modesto punto di vista è un intervento molto scorretto, in più a scorrettezza si aggiunge scorrettezza nel momento in cui la sanzione viene comunicata pubblicamente in maniera plateale, come per esporre al pubblico ludibrio il condannato. Non era sufficiente la comunicazione tramite messaggio privato?
E ancora più corretto non sarebbe stato scrivere in questo messaggio privato semplicemente "Modera i termini, per cortesia", senza mettersi a compilare un verbale?
Solitamente funziona così: a uno si dice "smettila". Uomo avvisato, mezzo salvato. Se quello non la smette allora si procede per vie legali.
Mi rifaccio al tuo esempio della sosta vietata: la sanzione è amministrativa (multa) e non penale (galera) e non sporca la fedina penale di nessuno. Allo stesso modo il richiamo non è altro che una sorta di nota come quelle che danno a scuola e che serve semplicemente a ricordare a Moderatori e Amministratori quale è stata l'infrazione dell'utente. Se questo non ripete la marachella finisce lì se, invece, è uno che tende a ripetere la stessa infrazione si scopre di avere a che fare con uno recidivo e allora, magari a fronte di più richiami, si applicano sanzioni più severe.
Per quanto riguarda il discorso del pubblico ludibrio ci tengo a precisare una cosa.
Sono vent'anni buoni che frequento Forum e Newsgroups ancora da quando si usavano le righe di comando e, sempre e ovunque, le sanzioni all'interno delle comunità sono state rese pubbliche prima di tutto per far sì che una persona non venga perseguitata da Amministratori e Moderatori e la dimostrazione di questa sorta di garanzia per l'utente è data dal fatto che non è Giovanni Monte, ma sei tu a perorare la sua causa, cosa che non avresti potuto fare se la cosa fosse rimasta in ambito privato.
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Originariamente inviato da
Tregenda
Ma qui invece subito: infrazione! Condanna! Sa tanto di desiderio di cazziare ad ogni costo, o forse di compiacere chi è andato a fare la segnalazione agli amministratori, di dimostrargli che si è intervenuti: il braccio della legge vigila e stanga. Per servire e proteggere.
Perdonate la franchezza, forse è perchè sono un po' rozza e zotica, ma io ho tutto un altro stile nel gestire le mie questioni.
Niente di tutto ciò.
Non c'è nessuno da proteggere e tantomeno da servire perché ti ho gia detto che non ci sono padroni e l'unica stella polare di questo gruppo è la convivenza civile, della quale un linguaggio sobrio è un pilastro fondamentale.
Tutto qui
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Volevo dire che... se vedete la prima pagina di "Roma la Repubblica" viene da piangere http://roma.repubblica.it/?ref=HRHL-1
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Volevo dire che... oggi con 2 tweet, 1 mi piaci ed 1 digg sono venute a visitarci più di 30 persone :D
Volevo dire che... evviva la pubblicità!!
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volevo dire che... ma quanti utenti che arrivano da ogni parte del mondo.
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Volevo dirvi che mi avete conosciuta come Pandora ma ho chiesto di sostituire il nick con il mio nome.
Sempre disubbidiente, però :-P
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ahhh bene! qui rispondi alla mia domanda.
CIAO PATRIZIA!
Rosy
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...ciao Rosy! :-P
(Già lo sapevi che avevo questa intenzione...)
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Originariamente inviato da
Patrizia
Volevo dirvi che mi avete conosciuta come Pandora ma ho chiesto di sostituire il nick con il mio nome.
Sempre disubbidiente, però :-P
Ah ecco cos'era la mia impressione di vederci doppio :mrgreen:
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... eheheeh, scompaginare è una missione :D
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Che il Natale è stato pieno di pioggia e la tradizionale visita agli artistici artigianali presepi non è stata possibile. Oggi però è una tersa giornata di ghiaccio. Non so proprio dire cosa sia meglio!:?
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Sono arrabbiata con me stessa!!! Ho regalato i biglietti per il concerto dei Nightwish a mia figlia e quando li ho acquistati non ne ho preso uno per la tribuna numerata gold, che costava 55 euro, pensando di poterlo fare con calma dopo essermi organizzata, conclusione :nei circuiti normali non ce ne sono più e altri siti li vendono a 120 euro!!!:evil:
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Volevo dire che...ora probabilmente creo un altro vespaio e qualcuno fraintenderà, ma fa niente lo metto in conto:)
Sto leggendo il tread "Tempo di bilanci" e ho la conferma di trovarmi in un "covo" di grandi lettori, e questo lo sapevo, la cosa che mi meraviglia e, vi confesso, mi fa un po' male,è che , a parte Rosy, a nessuno e dico NESSUNO sia venuta la "curiosità" di leggere il mio romanzo. Credetemi e SONO SINCERA non è per vedere una decina di copie in più che non mi farebbero arricchire, ma solo per conoscere il vostro parere di grandi lettori. Questa cosa conferma un'altra mia convinzione, siamo tutti condizionati dal grande nome o dalla grande casa editrice. Io ho pubblicato free e ho avuto per questo libro altre due proposte free e una da Rubbettino che invece mi chiedeva acquisto di copie, ora mi chiedo possibile che nessuno ha avuto la curiosità anche per dirmi poi:Fa schifo, non pubblicare più, scrivi per te in segreto! Io ho letto, non sempre acquistato perchè con qualcuno ce li siamo scambiati, i libri di quasi tutti gli scrittori presenti su Q: Marco, Raffaellina, Susanna Bonaventura, Renato di Lorenzo, Luigi Sorrenti, Fabio, Corrado,Alfredo e via dicendo e anche se qualche opera non era proprio nelle mie corde, sono molto contenta di averlo fatto. Scusate la mia franchezza, e spero veramente di non essere fraintesa. Buona befana a tutti a chi risponderà e a chi lo riterrà superfluo:)
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Cara Anna, non credo sarai fraintesa! sei molto chiara e molto corretta.
Ti rispondo io - spero per prima( nel senso che verranno altre risposte)- anche se mi sento come le vecchiette in Chiesa!
Spiego la battuta.
Dal momento che- è vero -io da tempo sto cercando il tuo romanzo su Amazon, che nicchia...ed ho capito che se non lo prendo alla casa editrice non lo leggerò MAI....non mi sento chiamata in causa!
Del resto io avevo letto i tuoi bellissimi racconti Il colore delle storie ( ed io NON amo i racconti in genere...), per cui ora sono curiosa di vedere come hai impostato questo tuo romanzo.....
VADO OT.
Le vecchiette?Al mio paese, una volta, alla messa delle sei del mattino andavano solo 5 o 6 vecchiette.( ora probabilmente manco quelle).
Il Prete - terribile- tuonava dal pulpito delle prediche di fuoco PERCHè BISOGNAVA ANDARE A MESSA! A quelle 5 o 6 tapine che erano presenti!
qui succede un pò la stessa cosa, con me. Ecco cosa intendevo.
E qui torno all'argomento, dopo la digressione scherzosa.
Hai ragione.
Io devo ammettere invece che non ho letto tutto quello che gli scrittori del forum proponevano... qualcosa sì. Il resto non era per mancanza di stima, al massimo per pigrizia, o perchè- nel caso per es di romanzi storici o fantasy , perchè proprio non riesco a farmeli piacere....
Però mi metto nei tuoi panni ed immagino la tua amarezza.
Tu sai - e ne parlo PER LA PRIMA VOLTA SU UN FORUM- di quel mio...libretto che ti ho mandato- come pure a Cecilia e Murialdog..
Io non ne ho parlato mai volutamente- era una cosa mia! ma ammetto che quando qualcuno che lo aveva letto mi diceva parole di apprezzamento, MI COMMMUOVEVO MOLTO!
Quindi immagino il tuo stato d'animo.
Mi diceva l'amico Dario Camilotto, quando l'ho re-incontrato al festival del giallo di Genova con Cecilia, che il guadagno su una copia di libro è talmente irrisorio , da essere quasi ridicolo.
ma è la soddisfazione.
scusate lo sproloquio e Buona befana a tutti gli amici!
Rosy:-P:-P
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Anna cara!:-P
Parlo per me ma credo che forse altri possano riconoscersi in questa situazione: il lettore appassionato si sente come un'ape felice e libera che svolazza in un meraviglioso campo fiorito a primavera, attratta dai mille profumi e colori, vorace nel suggere la massima quantità di nettare sino a confondersi...
Il tempo dedicato all’oggetto del desiderio sembra sempre troppo poco e la scelta diventa difficile e talvolta persino sofferta.
Con una predilezione viscerale per i classici ho una torre di libri intonsi, delle lacune enormi e la mia wishlist è interminabile.
Era già mia intenzione leggere gli scritti delle persone del Forum e abbi fiducia, dammi tempo, alla fine ci riuscirò!
Lo scopo però è di conoscerle meglio e non di giudicarne le capacità scrittorie. Sarei la persona meno adatta, non ho le conoscenze per esprimere una critica costruttiva e utile.
Avrai notato che non recensisco i libri che leggo, non penso di essere in grado di fare un’analisi approfondita, mi limito a qualche laconica impressione.
Un abbraccio
Patrizia
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Originariamente inviato da
Patrizia
Anna cara!:-P
Parlo per me ma credo che forse altri possano riconoscersi in questa situazione: il lettore appassionato si sente come un'ape felice e libera che svolazza in un meraviglioso campo fiorito a primavera, attratta dai mille profumi e colori, vorace nel suggere la massima quantità di polline sino a confondersi...
Il tempo dedicato all’oggetto del desiderio sembra sempre troppo poco e la scelta diventa difficile e talvolta persino sofferta.
Con una predilezione viscerale per i classici ho una torre di libri intonsi, delle lacune enormi e la mia wishlist è interminabile.
Era già mia intenzione leggere gli scritti delle persone del Forum e abbi fiducia, dammi tempo, alla fine ci riuscirò!
Lo scopo però è di conoscerle meglio e non di giudicarne le capacità scrittorie. Sarei la persona meno adatta, non ho le conoscenze per esprimere una critica costruttiva e utile.
Avrai notato che non recensisco i libri che leggo, non penso di essere in grado di fare un’analisi approfondita, mi limito a qualche laconica impressione.
Un abbraccio
Patrizia
Cara Patrizia ma a me è proprio questo che interessa il parere del lettore, non di un recensore paludato, perchè siamo noi lettori che alla fine decretiamo se un libro vale la pena o no. Ti assicuro che anch'io non so fare recensioni e mi limito spesso a dire solo:mi è piaciuto, non mi è piaciuto, aggiungendo i miei perchè. Ti ringrazio per la tua attenzione.:)
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Beh Neppure io so fare recensioni!!!!!!!!!!!!!!!!Mi direte mica che i miei tentativi si possano chiamare recensioni...
Ma nel tempo mi sono sforzata di dire - a chi può interessare- qualcosa in più, per far comprendere il mio punto di vista.
Ma va bene tutto... basta leggere e condividere.
Ciao a tutti!
Rosy
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Originariamente inviato da
Patrizia
Parlo per me ma credo che forse altri possano riconoscersi in questa situazione: il lettore appassionato si sente come un'ape felice e libera che svolazza in un meraviglioso campo fiorito a primavera, attratta dai mille profumi e colori, vorace nel suggere la massima quantità di nettare sino a confondersi...
Il tempo dedicato all’oggetto del desiderio sembra sempre troppo poco e la scelta diventa difficile e talvolta persino sofferta.
Intanto mi approprio indebitamente di queste parole di Patrizia che credo descrivano perfettamente lo status del frequentatore medio del Forum. A questo devo aggiungere che probabilmente non mi sono sentito toccato nelle mie corde più profonde da ciò che tu proponi come autore e forse anch'io non sono dotato di grande apertura mentale, basti pensare che la sezione Poesia è per me un luogo sconosciuto, ma credo che tutto questo faccia parte della nostra natura di lettori che devono fare una scelta nel mare magnum delle proposte editoriali (e per fortuna c'è cotanta dovizia di titoli da non soffrire carestia di pagine) per cui finiamo per viaggiare su strade che magari si avvicinano spesso senza mai incontrarsi.
Tutto qui
Un abbraccio
Mauro
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Originariamente inviato da
Mauro
A questo devo aggiungere che probabilmente non mi sono sentito toccato nelle mie corde più profonde da ciò che tu proponi come autore
Mauro
Scusami cos'è che proporrei come autore? Se non hai mai letto niente di mio come fai a dirlo? E' come dire che non piace la pasta e patate senza averla mai assaggiata:mrgreen: Con questo non voglio convincere nessuno che non si sente toccato nelle corde più profonde a leggermi, ma giudicare da un titolo, da una copertina o non so da cosa mi sembra un po' superficiale, perdonami. Un libro ci può attrarre poi rivelarsi illegibile ( a me sta accadendo con un libro di Benni) o può non sembrarci nelle nostre corde e rivelarsi uno dei nostri "livre de chevet" (mi è capitato con "Una stanza tutta per sè "e con "La bambina che salvava i libri". ultimamente) Spero che la mancanza di interesse non sia dovuta all'antipatia verso la scrittrice(SCHERZO NATURALMENTE). Un abbraccio anche a te Mauro.
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AnnaV anche io ho letto il tuo racconto! Come ho letto anche due libri di Corrado Guzzon e uno di Rosato.
Ricordo che mi sono piaciuti tutti tranne quello di Rosato che non mi ha molto entusiasmata.
Comunque penso sia normale che un lettore fa determinate scelte...
Vorrei leggere tanti di quei libri!
Scegliere poi, tra un libro che ti ha sempre attirato ed uno nuovo di cui non conosci nemmeno il tipo di scrittura è scontato il risultato, non trovi anche tu?
E' normale che tutti noi, o quasi, sono attratti dai grandi nomi anche se a volte si rivelano delle schifezze...
Non ti amareggiare, il mondo della letteratura è difficile quanto quello del teatro o cinema... anzi per ogni tipo di lavoro :( Sicuramente questo già lo sai...
Quanti attori bravissimi sono rimasti all'oscuro e poi si vedono "le letterine" (o chi per loro) che fanno il pienone in teatro?
Quanti scrittori come la de blanck hanno venduto milioni di copie e non sono nulla?
http://www.affaritaliani.it/static/u...avolocover.jpg
In qforum aprii un thread a posta per questo tipo di discorso...
Secondo voi quali sono le persone che comprano il libro sopra indicato? La risposta a questa domanda potrebbe essere una parte di risposta a annaV...
Mi dispiace anna, per te, per me, per noi, per tutti quelli che fanno un buon lavoro (di ogni genere) e non sono o non saranno riconosciuti :(
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Scusami Carla, ma non sono d'accordo. Se anche qui tra noi la risposta alla mia domanda è: vende Patrizia de blanck perchè è più conosciuta di te, allora veramente meglio scrivere un diario privato e segretissimo! Il mio discorso comunque era un po' meno generico, mi chiedevo perchè nessuno di voi che pure mi conoscete e trattate da amica non vi chiedeste: "ma questa che cavolo di schifezze scrive? Vediamo va." Non mi dire che perchè non sono conosciuta, è una risposta, perdonami,senza senso. Tu hai letto il mio libro di racconti(e non racconto) avrei preferito mi dicessi:" non leggo il tuo nuovo romanzo perchè fa schifo come scrivi."
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Anna essere amici è diverso da aver l'obbligo di comprare il libro.
Personalmente i tuoi racconti (pardon) mi sono piaciuti, ma, ora, non compro un altro libro tuo, di corrado o di altri perchè mi costano di più.
Come ti dissi anche in passato, quando mi sento economicamente pronta potrò farlo.
Ti parlo del mio caso.
Per esempio: il tuo nuovo libro costa 14,50 euro
Io sto comprando i classici di N&C a 5 euro circa o i best seller a 6 euro per non parlare delle biblioteche.
Questo per dire che è vero sei mia amica, mi piace come scrivi, sono curiosa di leggere il tuo libro, ma almeno per me, non è il momento.
Per quanto riguarda Patrizia... beh si... più sei conosciuta e più venderai, è la logica del mercato e della "buona" pubblicità.
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Io oggi sono andata in libreria per ordinare l'ultimo romanzo di un autore che già conosco, che amo e del quale ho parlato anche qui nel forum: Raffaele Mangano.
Ero entrata pensando: non compro nient'altro perchè sono in bolletta. Poi su uno scaffale ho visto un libro con un bellissimo titolo e una bellissima copertina, che non avevo mai visto nè sentito nominare prima: A colpi d'ascia di tale Thomas Bernhard. Non so come dire, è stato un colpo di fulmine e l'ho comprato subito senza pensarci su.
Quindi, escludendo i libri che decidiamo di leggere perchè già conosciamo l'autore e ci piace, ed escludendo anche quelli che leggiamo su consiglio di qualcuno, tutti gli altri (milioni, miliardi) sono un'incognita. Perchè decidiamo di scommettere proprio su quel cavallo piuttosto che su un altro?
Innanzitutto perchè è umanamente impossibile scommettere su tutti, perciò mentre ne scegliamo uno ne escludiamo automaticamente 999.000.
Perchè proprio quello? Beh, ognuno ha i suoi motivi, tutti legittimi. E non è giusto tacciarne di superficialità nessuno.
Per quanto riguarda me, il mio criterio è l'istinto. I libri mi chiamano oppure non mi chiamano. A quelli che non mi chiamano non rispondo. Tutto qua.
Non è mica necessariamente questione di antipatia o sfiducia nei confronti dell'autore (sicuramente non nel caso del tuo romanzo, Anna). E poi può essere che quello che non attira la nostra attenzione oggi la attiri domani. In un certo senso ogni giorno siamo una persona diversa, la vita è fatta di fasi. Luna crescente, luna piena, luna calante, buio pesto.
Da quello che scrivi, da come metti in dubbio le motivazioni personalissime di chi ti ha risposto sembra quasi che tu abbia un'idea di quelle che invece secondo te sono le loro vere motivazioni, che dissimulerebbero per chissà quale ragione, perchè sotto sotto hanno qualcosa di personale nei tuoi confronti, o non so cos'altro.
Naturalmente io non posso parlare a nome degli altri, ma mi pare che non ci sia motivo di mettere in dubbio la loro sincerità.
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Avevo messo in conto di essere fraintesa, ma mi sembra strano comunque che abbiate potuto capire:
1) che avessi fatto intendere"essere amici è diverso da aver l'obbligo di comprare il libro" lungi da me aver pensato di obbligare qualcuno in nome dell'amicizia, non sono affatto così meschina, anzi mi sento proprio offesa che abbiate potuto crederlo! Dicevo solo che io mi sentirei incuriosita ,io, non deve essere così per gli altri.
2)che addirittura "metti in dubbio le motivazioni personalissime di chi ti ha risposto sembra quasi che tu abbia un'idea di quelle che invece secondo te sono le loro vere motivazioni, che dissimulerebbero per chissà quale ragione, perchè sotto sotto hanno qualcosa di personale nei tuoi confronti, o non so cos'altro" Ma scusa Tregenda cosa ti ha fatto pensare che io mettessi in dubbio quello che hanno detto gli altri? Non vedo proprio perchè dovrei!!! Se ti riferisci a Mauro facevo solo un'osservazione e poi ho specificato in maiuscolo che stavo scherzando, a Dark dicevo che se anche noi, che dovremmo essere lettori un po' meno influenzabili, compriamo i libri della De Blanck solo per il suo nome, allora mi sento molto scoraggiata. STOP. Nessuna mala fede nei confronti di nessuno e vorrei neanche nei miei da parte di qualcuno.
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Anna forse la mia frase è stata troppo forte, perciò ti chiedo scusa.
Pardon per l'offesa.
Inoltre credo che ho mischiato due argomenti senza far capire che erano scissi.
Il primo era riguardante noi e il secondo più generale.
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Sono andata a controllare e ho usato una volta l'espressione"da amica" e un'altra volta amici. Sinceramente non mi sembra che possa giustificare la tua frase "Comunque l'insistenza che mettevi nel dire "gli amici gli amici" può fa capir questo." Insistenza è qualcosa di un po' più forte.
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Originariamente inviato da
annaV
Dicevo solo che io mi sentirei incuriosita ,io, non deve essere così per gli altri.
Scusa, se fosse davvero così allora non avresti sollevato la questione. Di cosa stiamo parlando allora?
Tu ti sentiresti incuriosita, constati che gli altri invece non si sentono incuriositi, dici che questo è perfettamente plausibile. Ma allora perchè scrivi "Possibile che nessuno di voi che pure mi conoscete e trattate da amica si chieda cosa scrivo"?
Non credo che il nostro sia un fraintendimento di massa, è che il concetto che hai espresso, nel modo in cui lo hai espresso, suona come un rimprovero, un predicozzo.
Per quanto riguarda il fatto che dicevo che sembra che tu metta in dubbio le motivazioni di chi ti ha risposto, mi riferivo a quando hai detto a Mauro: "Scusami e cosa proporrei come autore... Come fai a dirlo se non hai mai letto niente di mio?" "Giudicare un libro da... mi sembra un po' superficiale", e a Carla: "Non mi dire che... E' una risposta che non ha senso".
Mi sembrano un po' prepotenti come risposte.
Nel tuo spazio hai inserito un link tramite il quale si può leggere una sinossi del tuo romanzo (io l'avevo letta già tempo fa), quindi è probabile che chi afferma di non sentirsi toccato da quello che proponi come autrice si riferisca a questa sintesi, l'equivalente di quella che leggiamo dietro alle copertine dei libri per decidere se possono interessarci o meno, se comprarli o no.
Ovvio che sono limitate come informazioni, e che a volte possono essere persino fuorvianti e farci formulare giudizi sbagliati. D'altra parte però sono l'unico riferimento per poter prendere una decisione su qualcosa che resterà per forza un'incognita finchè non avremo letto quel libro fino all'ultima pagina.
In base a quello che contesti tu allora dovremmo leggere tutti i libri che si propongono alla nostra attenzione, perchè prima di averli letti non possiamo permetterci di fare illazioni sul fatto che siano o meno il nostro genere? Diventa un'impresa titanica.
E un'altra cosa che non capisco è perchè dovremmo per forza essere incuriositi da un romanzo solo perchè chi lo ha scritto è un nostro amico o conoscente. E sentirci in colpa se invece non siamo incuriositi, come se gli stessimo facendo un torto.
A me sembra molto più offensivo interessarsi a qualcosa solo per compiacere qualcuno.
Anna, ti prego di credere che sto scrivendo serenamente, il mio tono non è arrabbiato. Lo specifico perchè purtroppo alla scrittura mancano tutti gli indizi non verbali che consentono di percepire, appunto, il tono con cui uno sta parlando.
Quello che volevo dire è che può essere che ti abbiamo tutti fraintesa, però la questione, così come l'hai posta e la stai portando avanti, ha tutto l'aspetto di una requisitoria.
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Nessuna requisitoria .E non aggiungo altro per evitare ulteriori fraintendimenti. Ringrazio ancora quelli che hanno avuto la pazienza di rispondere e chiudo qui, usando lo stesso tono pacato di Tregenda SINCERAMENTE.
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Volevo dire (pubblicamente) che... io ed anna ci siamo chiarite
volevo anche dire che... ho cancellato la frase nel mio ultimo post che può far continuare i malintesi...
Volevo dire che... anzi ritorno a dire... basta, volemose bene!
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Vorrei dire che i poeti sono come lucciole nel buio.
Vorrei dire che quando muore un poeta si spegne una luce e il mondo diventa più povero..
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...Vorrei dire che anche se il poeta muore le sue parole continueranno per sempre a viaggiare nel vento...
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Voglio dire che il fatto che si sia dovuto blindare Bologna per dare la laurea a RossoDiSeraBelTempoSiSpera è indicativo di quanto sia ritenuto meritevole della laurea. Che comica. :lol:
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Volevo dire che...
Cari amici, anche io oggi volevo dire qualcosa.
Una considerazione ai fatti di questi ultimi giorni, in tono sereno.
Quando uno fa il moderatore -anche se scalcagnato ed inadatto come me - si sente in dovere, nel momento in cui i toni diventano un poco accesi- di dire una parola in proposito.
Ora, io , essendo ALLORA "amica" di tutti i contendenti ( parola grossa), ho cercato una frase semiseria per chiudere la faccenda.
Rivolta a tutti .
Subito dopo, dato che come ho già detto mi sento un moderatore un pò...scalercio ( conoscete l'aggettivo?), ho contattato gli Admin con MP, per chiedere se avessi parlato giusto, o poco, o male. Mi hanno rassicurata.
Per me il discorso era finito lì.
Non commento tutti gli eventi seguiti, e vorrei che nessun altro commentasse; ciascuno faccia tra sè le considerazioni che ritiene. Buona domenica gelata a tutti!
Rosy:-P:-P