In realtà non esiste il termine "ingegnera" o "chilurga", chissà forse un giorno cambierà anche questo...
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In realtà non esiste il termine "ingegnera" o "chilurga", chissà forse un giorno cambierà anche questo...
Beh, dai, se si può dire "avvocata" si potrà sicuramente dire "ingegnera" ... anche se entrambi, a dire la verità, sembrano piuttosto strani
Ma allora, se non si usa più "avvocatessa", non si usa nemmeno più "presidentessa"? Bisognerà dire "presidenta"?
Non ci capisco più niente ... chiamate l'Alighieri!
Sto leggendo "la signora delle spie" di Tess Gerritsen.
Per il mio compleanno ho ricevuto 3 libri.
Devo dire che sono tutti azzeccati.
Un fantasy Young adult Four wings stile Divergent (si lasci leggere, già finito)
Un anno del giardiniere. Spassoso (quasi finito.mamca.una trama e questo mi rallenta)
Il magico studio fotografico di H.S. mi ha stupito. Sono quasi alla fine.
Quindi ve li consiglio, soprattutto gli ultimi due.
"Tutti i particolari in cronaca" l'ultima fatica di Antonio Manzini
La corsa all'alba, la colazione al bar, poi nove ore di lavoro all'archivio del tribunale, una cena piena di silenzi e la luce spenta alle dieci: Carlo Cappai è l'incarnazione della metodicità, della solitudine. Dell'ordinarietà. Nessuno sospetta che ai suoi occhi quel labirinto di scatole, schede e cartelle non sia affatto carta morta. Tutto il contrario: quei faldoni parlano, a volte gridano la loro verità inascoltata, la loro richiesta di giustizia. Sono i casi in cui, infatti, il tribunale ha fallito, e i colpevoli sono stati assolti "per non aver commesso il fatto" – in realtà per i soliti, meschini imbrogli di potere. Cappai, semplicemente, porta la Giustizia dove la Legge non è riuscita ad arrivare – sempre nell'attesa, ormai da quarant'anni, di punire una colpa che gli ha segnato la vita. Walter Andretti è invece un giornalista precipitato dallo Sport, dove si trovava benissimo, alla Cronaca, dove si trova malissimo. Quando il capo gli scarica addosso la copertura di due recenti omicidi, Andretti suo malgrado indaga, e dopo iniziali goffaggini e passi falsi comincia a intuire che in quelle morti c'è qualcosa di strano. Un legame. Forse la stessa mano...
Ne ho lette solo poche pagine,è intrigante! Già lo apprezzo, sia perchè è ambientato nella mia città e io sono molto di parte, sia perchè so che Manzini non delude mai
Dopo un insipido "lo scambio" di John Grisham, ho cominciato "Annabella Abbondante, il passato è una curiosa creatura" di Roberta Perna
Io sto leggendo un fantasy Young adult. Sono al secondo volume. 1 Fourth wings. 2 Iron flame.
Non annoia, perciò mi ritengo soddisfatta.
Sto leggendo l'autobiografia di Renato Pozzetto "Ne uccide più la gola che la sciarpa"
Scheletro femmina
di Francesco Cicconetti
Ho finito "nessuno che conoscevo" di Francesca Mautino. Carino, ma non mi ha convinto del tutto
Un uomo di poche parole
di Carlo Greppi
Ho cominciato "labirinto di ghiaccio " di Valerio Varesi