Fatto. :)
prenotato in biblioteca.... Se va bene lo leggerò fra tre mesi. Era super prenotato!
Visualizzazione stampabile
Ho letto un racconto di Ilaria Tuti, un vero gioiello, "La ragazza dagli occhi di carta". Magari questo riesci a trovarlo in biblioteca più rapidamente. E' una sintesi perfetta della scrittura di Ilaria Tuti.
"Un uomo vaga sul ciglio di una strada in montagna, i suoi abiti sono sporchi di sangue, nel suo zaino viene trovata una mano mozzata con un anello e la foto di un volto di ragazza con due ellissi di carta sugli occhi. Teresa Battaglia, commissario di polizia a Udine, si butta anima e corpo sul caso. Ma sono troppe le cose che non quadrano: un uomo in stato confusionale da cui non riescono a sapere nulla e lo spettro della pazzia in un caso di omicidio. E se, invece, la ragazza non fosse ancora morta e ci fosse tempo per salvarla? Ma il tempo, a Teresa, divorata dal diabete e da una malattia che le rosicchia giorno dopo giorno frammenti sempre più ampi di memoria, è l’unica cosa che manca.
Con La ragazza dagli occhi di carta Ilaria Tuti, astro nascente della narrativa di genere italiana, è arrivata finalista al Premio Grado Giallo 2015."
E' solo un racconto da leggere d'un fiato, ambientato sulle montagne innevate tra il Friuli e l'Austria, ma è eccellente, un vero gioiellino, e la protagonista, il commissario Teresa Battaglia, è strepitosa nella sua unicità. Teresa è una donna fatta, il corpo appesantito dagli anni e dal diabete, la mente resa opaca dalla paura del domani per la malattia che le ruba i ricordi e dalle ombre del passato.
"È difficile riconoscere il male, quando è troppo vicino. Non c'è prospettiva, non si riesce a mettere a fuoco. Ci è già addosso e ha il volto amico di chi amiamo".
“Era fatta di pasta dura quella del torrone, come diceva lei.”
“Erano polaroid macchiate di sangue, ritraevano una ragazza dai lineamenti regolari … gli occhi erano di carta”.
No, purtroppo hanno solo il romanzo. Grazie. :)
potrebbe essere la recensione del film!
Oggi l"ho cercato in biblioteca, ovviamente era in prestito, mi sono convinta ad acquistarlo, esaurito in due librerie. Attendono edizione in ristampa con la locandina del film. peccato perché mi piaceva il tuffo della copertina del libro, lo trovavo perfetto!
A Bologna è presente in una quindicina di biblioteche...in una delle mie più vicina è prenotato fino all'8 marzo, ma non c'è lista di attesa per ora......
oppure ho visto che si può acquistare su Ibs, ma è disponibile dal 14 febbraio, perchè in ristampa e costa 2 euro in più del precedente, però ha la copertina col tuffo...comunque con lo sconto costa 14,45 eu
io credo che lo prenderò alla biblio con calma...siamo sempre innevati e spostarsi è difficile...:lol:
oppure andrò a vedere il film se lo prendono al cinema del paese...
Dopo aver letto il mio primo libro Steampunk, ne ho iniziato un altro che pare uno dei big del genere, al momento procedo timidamente, mi convince e non mi convince... Staremo a vedere, titolo: La macchina della realtà.
oggi dovevo fare un regalo.. e così ho scelto questo libro. Devo dire che la commessa ha cercato di deviarmi su un altro... C ha messo tutta se stessa nel convincermi, ma io non ho ceduto.
l'altro titolo non me lo ricordo aveva un nome, parla di uno scrittore in crisi che si trova suo malgrado a risolvere un delitto e scopre gli indizi nei suoi romanzi precedenti.
Caspita Kaipi sei stata fortunata...cioè il fatto che una commessa si sia interessata al tuo acquisto mi colpisce molto...
io vivo in una città che si dice dotta e dove ci sono davvero tante librerie, ma mai e dico MAI nessun commesso mi ha detto nulla a parte prendere i soldi e a volte nemmeno sapeva di cosa parlavo se chiedevo qualche cosa...
adesso quando devo comprare un libro vado già con le idee chiare tanto nessuno ti consiglia...
a dire la verità succede abbastanza spesso alla Giunti. Per essere gentile e non dire un no secco, ho detto alla commessa che avevo troppi libri e non sapevo dove metterli, allora lei mi ha confessato di avere lo stesso problema, soprattutto con i libri che la libreria le dà da leggere affinché sia in grado di consigliare i clienti. Che culo ho pensato io.
Un anno fa una commessa Giunti mi consigliò di leggere Wonder! E sinceramente ... Aveva ragione.
Sto leggendo il primo libro della trilogia del Silo, Wool, di Hug Howey. Ricordo che Kaipirissima ne aveva parlato tempo fa, avevo preso nota perchè amo i romanzi distopici.
Ho iniziato "Il processo" di Kafka
Ha un'introduzione abbastanza paradossale ^^
Grande Kafka, avevo letto Il processo e Il castello molto tempo fa.
Sto leggendo "Solo il mimo canta al limitare del bosco" di T. Walter, mi piaceva molto il titolo. Niente male anche la trama, ambientata nel futuro.
Ho finito "Le gazze ladre" bella storia di guerra e spionaggio nella Francia pre-sbarco.
Rimango su Follett con "Codice a zero" ... è un periodo che sono preso dalle storie ambientate nel periodo della Guerra Fredda