Anche io ho letto tutto di questo scrittore e sono felice perchè l'ho anche visto e ascoltato di persona a Bologna..è un mito!!
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Ultime letture:
I ragazzi del massacro di Giorgio Scerbanenco
Guida ai fantasmi inglesi di Lord Halifax
La cerimonia del massaggio di Alan Bennet
Leggende di Gustavo Becquer
Vortice di Alfredo Oriani
Fosca bis di Guido Conterio
Perdas de fogu di Massimo Carlotto & Mama Sabot
La collera di Napoli di Diego Lama
Il borgomastro di Furnes di Simenon
Mio fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol
Il sorcio di Simenon
Le figlie di Caino di Colin Dexter
Il professore di Charlotte Bronte - abbandonato -
sai che mi è piaciuto!! ;)
mi piacciono i polizieschi con il personaggio principale che indaga (un commissario, un poliziotto, un investigatore, ecc), ma quelli stranieri mi hanno un po' stancato e stavo preferendo gli italiani...
questo libro mi è stato regalato e visto che sono in convalescenza me lo sono letto subito...e devo dire che l'ho divorato...credo che leggerò altre avventure di questo ispettore....:asd:
Buona a sapersi. C'è un ordine da seguire? Qualche romanzo da saltare?
Comincia con "L'ultima corsa per Woodstock"! Da saltare per il momento nessuno, anche se non li ho ancora letti tutti
Allegato 4656
Ho appena terminato questo....
si legge bene, ma niente di nuovo...
Vorrei iniziare oggi The store di James Patterson.
"Jacob e Megan diventano parte integrante dell’immenso organismo di The Store. The Store non è solo «un» negozio on line. È «il» negozio on line, dominatore assoluto del mercato… The Store ha tutto e può consegnare tutto, grazie all’utilizzo di droni. The Store riesce addirittura ad anticipare le esigenze dei consumatori. Li conosce bene, anzi troppo bene. The Store è un forziere pieno di desiderabili oggetti, e di terribili segreti..."
Sono oltre la metà di Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop.
Molti personaggi e molti eventi intorno a questo paesino dell'Alabama e nei dintorni, tutti raccontati dai ricordi della vecchia signora Threadgoode o dal bollettino della signora Dot dell'ufficio postale accanto al caffè.
All'inizio non mi ha preso molto, l'ho trovato un po' frammentario, ma poi mi sono appassionata alle loro sorti e lo trovo molto piacevole.
Non c'è proprio nulla di cui chiedere perdono. Nel 99.98% dei casi il libro da cui è stato tratto un film è ,olto meglio del film stesso. A volte il film tratto da un libro è decente. Raramente è accettabile e con rarità infinitesimale può capitare che la riduzione cinematografica sia altrettanto valida o addirittura (ma qui siamo nel mirabolante) migliore dell'originale.
In questo caso convengo con Fosca. Il film è veramente molto bello. Probabilmente il fatto che Fannie Flagg abbia messo mano alla sceneggiatura del film ha qualche merito in questo senso.
Stasera inizio "Delitto e castigo" :yeah: