Sì, mi riferivo a quella immagine. Tremenda realtà. Ciao
Ciao Claire, ti riferisci all'immagine della cella, vero? E' in una cella così che vive Guy da 10 anni. A me toglie il fiato vederla, claustrofobica, oltre i 40 gradi in estate, gelo d'inverno. Chiusi in una scatola come topi per 23 ore al giorno, senza contatti umani, spesso senza neppure un piccolo finestrino, fame, freddo o caldo da morire e paura d'impazzire. Tutti i loro averi stanno in una scatola. Eppure si aggrappano alla vita con i denti, lottano per vivere anche se non c'è nessuna speranza. E' ... incomprensibile, l'essere umano è un grande mistero.
Davvero triste quell'immagine. Desolante. Di qualcuno andato definitivamente via. Sembra dire questo. E la vita di un uomo ridotta alla fine a pochi oggetti sparsi. Null'altro. Ciao
Ciao, grazie per il like. La Wislawa continua a piacermi per il suo grande acume. Buona giornata.
Ciao Daniela, la scheda del film in questione non dovrebbe esserci ma per esserne maggiormente sicura chiedi alla moderatrice utilizzando la sua bacheca o mp. Buona serata.
Grazie ClairEtta! Un abbraccio e un fiore
Per te.
La ragazza dai capelli strani è perfetto come inizio, perchè ogni racconto affronta un tema diverso, e il libro racchiude tutto D.F.Wallace. Grazie per aver firmato la petizione! Spero che questa terribile esecuzione possa servire a far riflettere gli americani sul fatto che non c'è un modo umano di uccidere una persona. Ho letto che prima dell'esecuzione avevano dovuto domarlo con le scariche elettriche perchè non collaborava (taser si chiama lo strumento). Alcuni attuano una resistenza passiva, ad esempio si rifiutano di camminare e le guardie devono perciò trascinarli a forza. Brutalità che si somma a brutalità. Non oso pensare agli innocenti che sono stati giustiziati. Un bacione. Dani
Ciao Clairetta, no, non penso di partecipare alla visione del film. Con Wallace mi capita una cosa curiosa: lo trovo anch'io difficile, ma nello stesso tempo mi attrae molto. Lo leggo, per ora non posso dire che mi entusiasmi molto, però sento il desiderio di leggere altro di suo. Il prossimo suo che vorrei leggere è Questa è l'acqua. A quanto pare, è uno dei più grandi scrittori statunitensi. Quando uno scrittore è complesso da leggere, di solito è meglio partire dai racconti, l'approccio dovrebbe risultare più agevole. Devo spezzare il messaggio, perchè è troppo lungo.
Ciao Daniela, di kavafis ho ascoltato un bel programma radiofonico in occasione del suo anniversario...me ne sono ricordata così. Purtroppo per gli anniversari ho poca memoria o me ne ricordo dopo...in genere. Hai letto anche quello di Wallace? Accidenti. Spero che la sua lettura non sia stata troppo difficoltosa. Devo decidermi a leggere qualcosa di suo...Un poco mi spaventa però. Parteciperai alla visione comunitaria del film? Spero di si. Un bacione. Clairetta
