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Visualizza la versione completa : Siddharta - Hermann Hesse



DarkCoffee
23-December-2020, 00:26
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RISVOLTO
Chi è Siddhartha? È uno che cerca, e cerca soprattutto di vivere intera la propria vita. Passa di esperienza in esperienza, dal misticismo alla sensualità, dalla meditazione filosofica alla vita degli affari, e non si ferma presso nessun maestro, non considera definitiva nessuna acquisizione, perché ciò che va cercato è il tutto, il misterioso tutto che si veste di mille volti cangianti. E alla fine quel tutto, la ruota delle apparenze, rifluirà dietro il perfetto sorriso di Siddhartha, che ripete il «costante, tranquillo, fine, impenetrabile, forse benigno, forse schernevole, saggio, multirugoso sorriso di Gotama, il Buddha, quale egli stesso l’aveva visto centinaia di volte con venerazione».


Siddhartha è senz’altro l’opera di Hesse più universalmente nota. Questo breve romanzo di ambiente indiano, pubblicato per la prima volta nel 1922, ha avuto infatti in questi ultimi anni una strepitosa fortuna. Prima in America, poi in ogni parte del mondo, i giovani lo hanno riscoperto come un loro testo, dove non trovavano solo un grande scrittore moderno ma un sottile e delicato saggio, capace di dare, attraverso questa parabola romanzesca, un insegnamento sulla vita che evidentemente i suoi lettori non incontravano altrove.

DarkCoffee
23-December-2020, 00:27
E' entrato tra i libri "da leggere" e l'abbiamo letto.
Aspettative? Alte
Raggiunte? Mah...
Per carità, è un libro molto interessante e pieno di spunti di riflessione, ma forse mi sento un po' Siddharta nella sua età giovanile (eheheh)
Comunque consigliato.

kaipirissima
23-December-2020, 16:33
bisogna leggerlo a 18 anni. dopo è una perdita di tempo.

DarkCoffee
24-December-2020, 08:43
Ahahah forse anche prima
Sai cos'è, forse l'ho trovato una specie di Bignami delle buone linee guida sulla vita

Enribello
28-December-2020, 19:08
Kaipi scrive:


bisogna leggerlo a 18 anni. dopo è una perdita di tempo.

In effetti ci sono dei libri che vanno letti a vent'anni...o almeno sotto i trenta
Penso, tra i primi che mi vengono in mente, a "Sulla strada " di Kerouac al "Giovane Holden" di Salinger
e al "Signore delle mosche" di Golding . Perche' se li leggi dopo gli "anta" probabilmente ne apprezzerai la scrittura ma non il contenuto.
Ho detto probabilmente eh!
Per quanto riguarda "Siddartha" sicuramente e' uno di quelli....pero' nonostante letto nell'eta' " giusta" non mi impressiono'.
Forse troppo introspettivo per me in quel momento.... per alcuni e' un capolavoro.
Magari dovrei provare a rileggerlo adesso. E cosi ho rovesciato la cosa ;)
Mi piacerebbe sentire altri pareri ma andremmo off topic, lo so.