Enribello
16-October-2019, 16:23
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Fiona Maye, giudice dell'alta corte di Londra specializzata in diritto di famiglia, alla soglia dei sessant'anni vede il proprio matrimonio sgretolarsi.
In tribunale la attende un nuovo caso complicato: i genitori di Adam Henry, un ragazzo di diciassette anni e nove mesi malato di leucemia, rifiutano le trasfusioni per non contravvenire alle convinzioni dei testimoni di Geova.
L'ospedale ha chiesto con urgenza l'intervento della corte: il ragazzo rischia di morire.
Ascoltate le parti in aula, Fiona decide di andare a fargli visita. Sarà un momento decisivo, l'incontro tra due solitudini che lascerà una traccia indelebile nell'esistenza di entrambi.
Dal web
Si viaggia su un binario parallelo: da una parte la vita privata del giudice Fiona Maye e dall’altro i casi di cui si occupa…e si capisce bene quanto sia difficile per un magistrato civile , esprimersi su casi molto delicati e sui conflitti che generano.
L’atmosfera londinese e i personaggi sono ben delineati, la scrittura elegante.
Gli appassionati/e di legal thriller penso non rimarrano delusi…ma nemmeno chi cerca in questa storia, spiragli di umanita’.
Perche’ il nocciolo e’ l’incontro, e il rapporto che ne consegue, tra Fiona, voce autorevole della giustizia e della ragione e Adam , adolescente simbolo della giovinezza romantica che suona il violino e cita a memoria Orazio.
Prima o poi leggero’ “Espiazione” che forse e’ il romanzo di Mc Ewan piu’ famoso e che ha gia’ consigliato, insieme al film, anche Estella qui sul forum.
"Procedette lentamente su Theobalds Road, ritardando ancora il momento del proprio rientro e domandandosi di nuovo se ciò che aveva perduto fosse davvero l'amore e non piuttosto una versione contemporanea di rispettabilità, se ciò che la spaventava non fosse il disprezzo o la messa al bando, come in un romanzo di Tolstoj o di Flaubert, ma piuttosto la commiserazione.
Essere oggetto della commiserazione altrui era un'altra forma di morte civile. La grande maggioranza delle donne non si rendeva conto di quanto il diciannovesimo secolo fosse tuttora vicino".
Fiona Maye, giudice dell'alta corte di Londra specializzata in diritto di famiglia, alla soglia dei sessant'anni vede il proprio matrimonio sgretolarsi.
In tribunale la attende un nuovo caso complicato: i genitori di Adam Henry, un ragazzo di diciassette anni e nove mesi malato di leucemia, rifiutano le trasfusioni per non contravvenire alle convinzioni dei testimoni di Geova.
L'ospedale ha chiesto con urgenza l'intervento della corte: il ragazzo rischia di morire.
Ascoltate le parti in aula, Fiona decide di andare a fargli visita. Sarà un momento decisivo, l'incontro tra due solitudini che lascerà una traccia indelebile nell'esistenza di entrambi.
Dal web
Si viaggia su un binario parallelo: da una parte la vita privata del giudice Fiona Maye e dall’altro i casi di cui si occupa…e si capisce bene quanto sia difficile per un magistrato civile , esprimersi su casi molto delicati e sui conflitti che generano.
L’atmosfera londinese e i personaggi sono ben delineati, la scrittura elegante.
Gli appassionati/e di legal thriller penso non rimarrano delusi…ma nemmeno chi cerca in questa storia, spiragli di umanita’.
Perche’ il nocciolo e’ l’incontro, e il rapporto che ne consegue, tra Fiona, voce autorevole della giustizia e della ragione e Adam , adolescente simbolo della giovinezza romantica che suona il violino e cita a memoria Orazio.
Prima o poi leggero’ “Espiazione” che forse e’ il romanzo di Mc Ewan piu’ famoso e che ha gia’ consigliato, insieme al film, anche Estella qui sul forum.
"Procedette lentamente su Theobalds Road, ritardando ancora il momento del proprio rientro e domandandosi di nuovo se ciò che aveva perduto fosse davvero l'amore e non piuttosto una versione contemporanea di rispettabilità, se ciò che la spaventava non fosse il disprezzo o la messa al bando, come in un romanzo di Tolstoj o di Flaubert, ma piuttosto la commiserazione.
Essere oggetto della commiserazione altrui era un'altra forma di morte civile. La grande maggioranza delle donne non si rendeva conto di quanto il diciannovesimo secolo fosse tuttora vicino".