Aptenia
25-November-2017, 17:28
4739
Londra, novembre 1920. Mentre la città si prepara a rendere omaggio al Milite Ignoto, tre donne fanno i conti con le cicatrici lasciate dalla guerra. Ada non crede che suo figlio sia davvero morto in battaglia; Evelyn si è chiusa in un’amara solitudine da quando ha perduto il suo grande amore; Hettie fa la ballerina e desidera solo scrollarsi di dosso tutto quel dolore. Non si conoscono, ma qualcosa le lega a loro insaputa: una verità inconfessabile che tocca gli uomini della loro vita. Nel corso di cinque giorni cruciali, quel segreto comincerà a venire a galla, sconvolgendo ogni loro certezza, ma anche liberandole dai fantasmi del passato. Finché finalmente, potranno riaprirsi alla vita. La parabola intensa e raffinata di tre destini che ricorda Le ore di Cunningham ed Espiazione di McEwan.
I giorni sospesi sono solo cinque. In questi cinque giorni conosciamo tre donne che hanno perso un loro caro in guerra, o dalla guerra è tornato devastato, e cercano in qualche modo di andare avanti. E' un libro molto doloroso nella sua semplicità, che si riassume nella frase di un sopravvissuto: "La guerra vince sempre". Sullo sfondo, il viaggio del Milite Ignoto come ad unire e lenire molte sofferenze.
Londra, novembre 1920. Mentre la città si prepara a rendere omaggio al Milite Ignoto, tre donne fanno i conti con le cicatrici lasciate dalla guerra. Ada non crede che suo figlio sia davvero morto in battaglia; Evelyn si è chiusa in un’amara solitudine da quando ha perduto il suo grande amore; Hettie fa la ballerina e desidera solo scrollarsi di dosso tutto quel dolore. Non si conoscono, ma qualcosa le lega a loro insaputa: una verità inconfessabile che tocca gli uomini della loro vita. Nel corso di cinque giorni cruciali, quel segreto comincerà a venire a galla, sconvolgendo ogni loro certezza, ma anche liberandole dai fantasmi del passato. Finché finalmente, potranno riaprirsi alla vita. La parabola intensa e raffinata di tre destini che ricorda Le ore di Cunningham ed Espiazione di McEwan.
I giorni sospesi sono solo cinque. In questi cinque giorni conosciamo tre donne che hanno perso un loro caro in guerra, o dalla guerra è tornato devastato, e cercano in qualche modo di andare avanti. E' un libro molto doloroso nella sua semplicità, che si riassume nella frase di un sopravvissuto: "La guerra vince sempre". Sullo sfondo, il viaggio del Milite Ignoto come ad unire e lenire molte sofferenze.