Enribello
21-September-2017, 10:35
https://i2.wp.com/www.miglioverde.eu/wp-content/uploads/2015/01/LEE-BIS.gif?ssl=1
DALLA PARTE DI LEE
(La vera storia della guerra si secessione americana)
di Pasolini Zanelli Alberto
A volte evito di parlare di libri che trattano argomenti troppo specifici.
Faccio un eccezione per questo.Trovato in una bancarella, credo lo si possa acquistare solo on line…la prima edizione e’ del 2006… ristampato nel 2014.
Perche’ questa eccezione?
Perche’ nell’immaginario collettivo si tratta semplicemente della lotta dei nordisti (buoni) contro i sudisti (cattivi) per abbattere la piaga della schiavitù. La storia non andò esattamente così…vi è sempre stata la tendenza della storiografia ufficiale a tentare di ricondurre tutto allo schiavismo, ovvero ad una sola delle componenti dell'intero puzzle. Le guerre scoppiano sempre per motivi economici…poi vengono mascherate con ideali e scuse… le cause furono molteplici e anche complesse. Infatti, e cito dal web:
A metà dell’Ottocento, si scontrarono in America due visioni politiche, due interessi contrastanti, due stili di vita. La posta in gioco era il futuro degli Stati Uniti d’America come federazione o semplice confederazione di Stati sovrani e indipendenti. E l’atto di emancipazione di Lincoln fornì alla guerra quella motivazione morale di cui gli americani hanno sempre bisogno per accettare di combattere. Nulla di più.Il presidente Abraham Lincoln non fu mai un abolizionista...diceva infatti: «Non ho il diritto legale di abolire la schiavitù negli Stati in cui esiste, né ho il desiderio di farlo». E ancora: «Se per preservare l’Unione occorre mantenere la schiavitù lo farò, se occorrerà abolirla la aboliro’.”
Tornando al libro…sono duecento pagine che si leggono come un romanzo…con un occhio di riguardo al generale Robert E. Lee che forse fu l’ultimo dei grandi generali vecchio stile. L’eroe e il mito degli sconfitti: L’uomo a cavallo che tenne in scacco per quattro anni la portentosa macchina militare e industriale del Nord. Ancora oggi ci sono statue a lui dedicate e nel profondo sud la bandiera di Dixie Flag sventola imperiosa su molti edifici. Anzi forse dovrei dire sventolava...andando brevemente o.t.
Le bandiere usate dai confederati durante la guerra civile furono diverse anche se la piu' conosciuta e' quella dell'armata della Virginia...dovrebbe essere solo un simbolo storico ma purtroppo e' diventata sinonimo di razzismo e oggi e' stata progressivamente messa al bando. Eppure era anche sul tettuccio della Dodge charger la mitica macchina del film "Hazzard"...
Durante il mio lontanissimo viaggio negli U.S.A. noi tenevamo attaccata al finestrino della macchina una bandana " sudista" e non avemmo problemi.... le persone la usavano solo per rappresentare la differenza culturale e di tradizioni tra i paesi del Sud e del Nord.
Altri tempi...comunque eccole qui...
http://www.calciocatania.com/guestbook/img/smilies/suddista.gifhttp://www.gifanimategratis.eu/img/geografia/bandiera_americana/6.gif https://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/bandiere/usa_2.gif
DALLA PARTE DI LEE
(La vera storia della guerra si secessione americana)
di Pasolini Zanelli Alberto
A volte evito di parlare di libri che trattano argomenti troppo specifici.
Faccio un eccezione per questo.Trovato in una bancarella, credo lo si possa acquistare solo on line…la prima edizione e’ del 2006… ristampato nel 2014.
Perche’ questa eccezione?
Perche’ nell’immaginario collettivo si tratta semplicemente della lotta dei nordisti (buoni) contro i sudisti (cattivi) per abbattere la piaga della schiavitù. La storia non andò esattamente così…vi è sempre stata la tendenza della storiografia ufficiale a tentare di ricondurre tutto allo schiavismo, ovvero ad una sola delle componenti dell'intero puzzle. Le guerre scoppiano sempre per motivi economici…poi vengono mascherate con ideali e scuse… le cause furono molteplici e anche complesse. Infatti, e cito dal web:
A metà dell’Ottocento, si scontrarono in America due visioni politiche, due interessi contrastanti, due stili di vita. La posta in gioco era il futuro degli Stati Uniti d’America come federazione o semplice confederazione di Stati sovrani e indipendenti. E l’atto di emancipazione di Lincoln fornì alla guerra quella motivazione morale di cui gli americani hanno sempre bisogno per accettare di combattere. Nulla di più.Il presidente Abraham Lincoln non fu mai un abolizionista...diceva infatti: «Non ho il diritto legale di abolire la schiavitù negli Stati in cui esiste, né ho il desiderio di farlo». E ancora: «Se per preservare l’Unione occorre mantenere la schiavitù lo farò, se occorrerà abolirla la aboliro’.”
Tornando al libro…sono duecento pagine che si leggono come un romanzo…con un occhio di riguardo al generale Robert E. Lee che forse fu l’ultimo dei grandi generali vecchio stile. L’eroe e il mito degli sconfitti: L’uomo a cavallo che tenne in scacco per quattro anni la portentosa macchina militare e industriale del Nord. Ancora oggi ci sono statue a lui dedicate e nel profondo sud la bandiera di Dixie Flag sventola imperiosa su molti edifici. Anzi forse dovrei dire sventolava...andando brevemente o.t.
Le bandiere usate dai confederati durante la guerra civile furono diverse anche se la piu' conosciuta e' quella dell'armata della Virginia...dovrebbe essere solo un simbolo storico ma purtroppo e' diventata sinonimo di razzismo e oggi e' stata progressivamente messa al bando. Eppure era anche sul tettuccio della Dodge charger la mitica macchina del film "Hazzard"...
Durante il mio lontanissimo viaggio negli U.S.A. noi tenevamo attaccata al finestrino della macchina una bandana " sudista" e non avemmo problemi.... le persone la usavano solo per rappresentare la differenza culturale e di tradizioni tra i paesi del Sud e del Nord.
Altri tempi...comunque eccole qui...
http://www.calciocatania.com/guestbook/img/smilies/suddista.gifhttp://www.gifanimategratis.eu/img/geografia/bandiera_americana/6.gif https://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/bandiere/usa_2.gif