kaipirissima
03-June-2017, 12:56
4548
Regia di Guy Ritchie
con Charlie Hunnam, Jude Law, Katie McGrath, Annabelle Wallis, Eric Bana, Aidan Gillen.
Titolo originale: King Arthur: Legend of the Sword.
Genere Avventura, 126 min.
USA, 2017
La spada nella roccia cerca il legittimo re. L'usurpatore ha i giorni contati, ma l'erede non sembra molto convinto di rivendicare il trono.
Commento
Ammetto che la storia di Re Artù mi mette sempre un po' di tristezza e non riesco a vedere mai il lieto fine. Sapere che questo bambino, eroe, re, poi verrà tradito da moglie e cavaliere mi lascia sempre un retrogusto dolce amaro.
Il film si muove con maestria. Un montaggio un po' creativo, ironico, e veloce. Musica che mescola celtico e breakbeat e altro ancora. Una colonna sonora che si adatta come un vestito alla narrazione visiva, vorticosa, del film che di trama ne ha poca, devo ammetterlo, e quel che c'è è noto.
Tutto sommato un film gradevole, esteticamente bello, musicalmente corretto. L'unico problema è la trama stessa che lo appiattisce, rendendo tutto già scritto nelle stelle.
Consigliato? Sì.
Regia di Guy Ritchie
con Charlie Hunnam, Jude Law, Katie McGrath, Annabelle Wallis, Eric Bana, Aidan Gillen.
Titolo originale: King Arthur: Legend of the Sword.
Genere Avventura, 126 min.
USA, 2017
La spada nella roccia cerca il legittimo re. L'usurpatore ha i giorni contati, ma l'erede non sembra molto convinto di rivendicare il trono.
Commento
Ammetto che la storia di Re Artù mi mette sempre un po' di tristezza e non riesco a vedere mai il lieto fine. Sapere che questo bambino, eroe, re, poi verrà tradito da moglie e cavaliere mi lascia sempre un retrogusto dolce amaro.
Il film si muove con maestria. Un montaggio un po' creativo, ironico, e veloce. Musica che mescola celtico e breakbeat e altro ancora. Una colonna sonora che si adatta come un vestito alla narrazione visiva, vorticosa, del film che di trama ne ha poca, devo ammetterlo, e quel che c'è è noto.
Tutto sommato un film gradevole, esteticamente bello, musicalmente corretto. L'unico problema è la trama stessa che lo appiattisce, rendendo tutto già scritto nelle stelle.
Consigliato? Sì.