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Visualizza la versione completa : Francisco Coloane



Chomsky
16-November-2011, 22:13
Francisco Coloane, il "grande vecchio" della letteratura sudamericana, è un cantore della terra alla fine del mondo che è la Patagonia, l'ultima frontiera moderna dell'avventura. La Terra del Fuoco è un territorio che prima di descrivere nei suoi affascinanti libri, ha percorso in lungo ed in largo, prima come marinaio, poi come "gaucho" nelle immense distese ai bordi della Cordillera delle Ande. Ben prima che Bruce Chatwin descrivesse quel mondo così duro ma così ricco di vitalità nel suo libro "In Patagonia", Coloane fece conoscere lo straordinario ambiente patagonico in libri come "Capo Horn", "Terra del Fuoco" o nello straordinario romanzo "La scia della balena" che in controluce rivela le sue esperienze nel Pacifico del Sud. Scrittore molto lodato da Luis Sepulveda, che ha certamente ispirato per un romanzo come "Il mondo alla fine del mondo", Francisco Coloane scriveva con uno stile asciutto e con pochi fronzoli ma molto evocativo e incisivo.

Questa è la sua bibliografia:


L'ultimo mozzo della Baquedano (El Ultimo Grumete de la Baquedano), 1941 (http://it.wikipedia.org/wiki/1941)
Capo Horn (Cabo de Hornos), 1941 (http://it.wikipedia.org/wiki/1941)
I conquistatori dell' Antartide, Guanda 2002 (http://it.wikipedia.org/wiki/2002) (Los conquistadores de la Antartida), 1945 (http://it.wikipedia.org/wiki/1945)
La scia della balena (El Camino de la Ballena), 1962 (http://it.wikipedia.org/wiki/1962)
Terra del fuoco (Tierra del Fuego), 1963 (http://it.wikipedia.org/wiki/1963)
Cacciatori di Indios (El Guanaco blanco), 1981 (http://it.wikipedia.org/wiki/1981), Guanda 2003 (http://it.wikipedia.org/wiki/2003), Tea 2006 (http://it.wikipedia.org/wiki/2006)
Golfo de Penas, 1981 (http://it.wikipedia.org/wiki/1981)
Terra d'oblìo, 1987 (http://it.wikipedia.org/wiki/1987)
I balenieri di Quintay, 1990 (http://it.wikipedia.org/wiki/1990)
Una vita alla fine del mondo, 2001 (http://it.wikipedia.org/wiki/2001)
Naufragi, Guanda 2004 (http://it.wikipedia.org/wiki/2004)
Galapagos, Guanda, 2005 (http://it.wikipedia.org/wiki/2005)
Antartide (La campana nevegante), Guanda, 2006 (http://it.wikipedia.org/wiki/2006)

murialdog
16-November-2011, 22:51
Oh! con grandissimo piacere colgo l'apertura di questa discussione su Francisco Coloane, di cui ho letto praticamente tutto il pubblicato in Italia.
In effetti ben prima di Chatwin e Sepulveda, Coloane, nato a Chiloè e figlio di un baleniere, è stato il cantore della Patagonia , epico territorio di lotta tra l'uomo e la natura amica/nemica, selvaggia, infida, ma di struggente bellezza.
Tra tutti romanzi, per chi non lo conosce. consiglierei La scia della balena (Guanda) , romanzo di mare, di formazione ed iniziazione, veramente stupendo, dove la prosa asciutta ed incisiva dello scrittore raggiunge vertici di lirismo impensabili.

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Chomsky
19-November-2011, 16:15
Oltre che nel romanzo "La scia della balena" Coloane eccelle anche nel racconto breve, come quelli contenuti nei libri "Capo Horn" e Terra del Fuoco", che esaltano la durezza e l'eccezionalità di un ambiente molto particolare ma anche ricco di uomini eccezionali sempre alla ricerca della libertà degli enormi spazi solitari. Anche la sua biografia "Una vita alla fine del mondo" è un romanzo affascinante di un uomo d'altri tempi, perché, come scrisse Pablo Neruda "per abbracciare Coloane occorrono braccia lunghe come fiumi, oppure un vortice di vento, che lo avvolga con tanto di barba. Oppure ci si può sedere per analizzare il problema, studiarlo a fondo, per finire a bere una bottiglia di vino con Francisco e rimandare la faccenda a un'altra occasione". Nei suoi racconti si odono continuamente gli echi di storie narrate da balenieri sedutiattorno ad un falò notturno, di indios Mapuche, di avventurieri alla ricerca di un futuro e forse solo di se stessi che percorrono incessantemente quelle terre d'incanto, di grida di gabbiani alla ricerca di cibo ma soprattutto si respira l'aria balsamica della grande avventura.