Enribello
11-January-2016, 20:05
Alexander Payne firma la regia di questa toccante pellicola in bianco e nero dove ci sono due protagonisti indiscussi: Woody, un anziano che ha qualche problema con il bere, e David, suo secondogenito, disposto a portarlo in giro per gli Stati Uniti d'America per assecondarlo in un'illusione. Woody è convinto di dover ritirare un milione di dollari in Nebraska e sembra non voler capire che si tratta semplicemente di una trovata pubblicitaria; per interrompere le sue fughe e per trascorrere un po' di tempo con lui, il figlio David decide di accompagnarlo. Il loro viaggio è caratterizzato da intoppi di varia natura e quando fanno sosta a Hawthorne, ben presto si sparge la voce che Woody è divenuto milionario e in molti pretendono di accedere alla sua “fortunata vincita”. Sempre con la testa fra le nuvole, l'anziano non si rende conto di cosa accade intorno a lui e le sue difese vengono prese non solo da David, ma anche dalla moglie Kate e dal figlio Ross. Infine, allo scadere del termine ultimo per “ritirare il premio” padre e figlio arrivano a Lincoln e…….
dal web
Candidato a 6 premi oscar...non ricordo se poi ne ha preso qualcuno,Kaipi ci dira'....
Film di nicchia….e posso capire chi lo riterra’ un po’noioso…in effetti e’ molto lento.
Pero' se avrete la possibilita’ e la voglia di vederlo, troverete anche un film delicato , in bilico tra umorismo e malinconia,semplice nella sua bellezza.
Un road –movie agrodolce sulle strade della provincia americana in piena crisi economica e morale, dal Montana al Nebraska, dove non c’è nulla a parte il benzinaio, anonimi bar e case di legno.
I legami famigliari da riscoprire e una riflessione sul tempo che passa e che a volte ci lascia confusi,sconfitti…. Un uomo vecchio e’ un po’ tocco arrivato agli ultimi anni della sua vita, una vita non eccelsa fatta di scelte e sbagli, insegue con ostinazione il suo sogno. Ma anche con i capelli bianchi e la dentiera che cade possiamo esaudire i nostri sogni….possiamo prenderci le nostre rivincite.
L’attore Bruce Dern e’ straordinario e interpreta Woddy Grant , anti eroe per eccellenza. (premio per il miglior attore protagonista a Cannes).
Bravi anche Will Forte (il figlio) e June Squibb (la moglie )
La pellicola e' in bianco e nero che sara’ anche elegante ma che secondo me penalizza dei paesaggi stupendi. ( che mi hanno ricordato l’album tutto acustico di Bruce Springsteen…”Nebraska” appunto)
Ci sono anche momenti divertenti ( il monologo della moglie di Wooody al cimitero) o i lunghi piani sequenza sulla 'loquace' famiglia in salotto.
Una considerazione… le vecchie generazioni portano con se un bagaglio di storie e frammenti di vita che spesso ignoriamo…. colonna sonora in sottofondo raffinata.Molto bello il finale.
Un giornalista del “Rolling Stone” ha detto :
"Nebraska è una commedia o un dramma? Come la vita, è entrambe le cose. "
https://www.youtube.com/watch?v=Wo4CRHJqRPw
dal web
Candidato a 6 premi oscar...non ricordo se poi ne ha preso qualcuno,Kaipi ci dira'....
Film di nicchia….e posso capire chi lo riterra’ un po’noioso…in effetti e’ molto lento.
Pero' se avrete la possibilita’ e la voglia di vederlo, troverete anche un film delicato , in bilico tra umorismo e malinconia,semplice nella sua bellezza.
Un road –movie agrodolce sulle strade della provincia americana in piena crisi economica e morale, dal Montana al Nebraska, dove non c’è nulla a parte il benzinaio, anonimi bar e case di legno.
I legami famigliari da riscoprire e una riflessione sul tempo che passa e che a volte ci lascia confusi,sconfitti…. Un uomo vecchio e’ un po’ tocco arrivato agli ultimi anni della sua vita, una vita non eccelsa fatta di scelte e sbagli, insegue con ostinazione il suo sogno. Ma anche con i capelli bianchi e la dentiera che cade possiamo esaudire i nostri sogni….possiamo prenderci le nostre rivincite.
L’attore Bruce Dern e’ straordinario e interpreta Woddy Grant , anti eroe per eccellenza. (premio per il miglior attore protagonista a Cannes).
Bravi anche Will Forte (il figlio) e June Squibb (la moglie )
La pellicola e' in bianco e nero che sara’ anche elegante ma che secondo me penalizza dei paesaggi stupendi. ( che mi hanno ricordato l’album tutto acustico di Bruce Springsteen…”Nebraska” appunto)
Ci sono anche momenti divertenti ( il monologo della moglie di Wooody al cimitero) o i lunghi piani sequenza sulla 'loquace' famiglia in salotto.
Una considerazione… le vecchie generazioni portano con se un bagaglio di storie e frammenti di vita che spesso ignoriamo…. colonna sonora in sottofondo raffinata.Molto bello il finale.
Un giornalista del “Rolling Stone” ha detto :
"Nebraska è una commedia o un dramma? Come la vita, è entrambe le cose. "
https://www.youtube.com/watch?v=Wo4CRHJqRPw