daniela
14-September-2015, 23:22
Ho visto I Origins, film del 2014 scritto, diretto, montato e prodotto da Mike Cahill, al suo secondo lungometraggio dopo Another Earth del 2011.
Il protagonista, Ian, è uno scienziato ateo, un biologo impegnato nello studio dell'occhio e in nuove teorie sull'evoluzione oculare.
La prima parte del film è un po' noiosa, sull'amore tra Ian e Sofi, Ian con la sua fede assoluta nella scienza, Sofi permeata di spiritualità.
Il film sembrerebbe non essere destinato ad andare da nessuna parte ma è proprio a questo punto che il regista ribalta tutto con un colpo di scena a metà pellicola.
Strano è strano, ma a me è piaciuto.
Film complesso sulla contrapposizione tra scienza e spiritualità, con un accenno di reincarnazione: non dà risposte, ma pone domande, su quanto ci possano essere più cose in cielo e in terra di quanto ne sappia la scienza.
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Il protagonista, Ian, è uno scienziato ateo, un biologo impegnato nello studio dell'occhio e in nuove teorie sull'evoluzione oculare.
La prima parte del film è un po' noiosa, sull'amore tra Ian e Sofi, Ian con la sua fede assoluta nella scienza, Sofi permeata di spiritualità.
Il film sembrerebbe non essere destinato ad andare da nessuna parte ma è proprio a questo punto che il regista ribalta tutto con un colpo di scena a metà pellicola.
Strano è strano, ma a me è piaciuto.
Film complesso sulla contrapposizione tra scienza e spiritualità, con un accenno di reincarnazione: non dà risposte, ma pone domande, su quanto ci possano essere più cose in cielo e in terra di quanto ne sappia la scienza.
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