Rosy
05-December-2011, 22:08
405
Trama
Le giornate di Guido Guerrieri trascorrono in equilibrio instabile fra il suo lavoro di avvocato - un nuovo elegante studio, nuovi collaboratori, una carriera di successo - e la solitudine venata di malinconia delle sue ore private. Antidoti a questa malinconia: il consueto senso dell'umorismo, la musica, i libri e le surreali conversazioni con il sacco da boxe, nel soggiorno di casa. Tutto inizia quando un collega gli propone un incarico insolito: cercare gli elementi per dare nuovo impulso a un'inchiesta di cui la procura si accinge a chiedere l'archiviazione. Manuela, studentessa universitaria a Roma, figlia di una Bari opulenta, è scomparsa in una stazione ferroviaria, inghiottita nel nulla dopo un fine settimana trascorso in campagna con amici. Inizialmente Guerrieri esita ad accettare l'incarico, più adatto a un detective che a un legale. Poi, scettico e curioso a un tempo, inizia a studiare le carte e a incontrare i personaggi coinvolti nell'inchiesta. Tra questi, la migliore amica di Manuela, Caterina. Una ragazza dei suoi tempi giovane, bella, immediata al limite della sfrontatezza. L'avvocato, diviso fra imbarazzo e attrazione, si lascia accompagnare da lei nel ricostruire il mondo segreto di Manuela e le ragioni della sua scomparsa.
Il mio commento
"Le perfezioni provvisorie" è l'ultimo romanzo di Carofiglio con protagonista l'avvocato Guido Guerrieri.
CAROFIGLIO non mi delude mai! La malinconia di fondo del suo protagonista mi ricorda un pò l'ultimo Montalbano...
Invecchiando, il suo protagonista ha assunto questa patina di tristezza, ma è sfumata, si percepisce in modo leggero....
Interessante anche il rapporto di Guido Guerrieri col "sacco" da pugilato, che diventa una figura vera e propria del romanzo; un amico-confidente con cui di volta in volta sfogarsi, riflettere, ricordare.
La storia è impostata alla solita maniera: parte in sordina, non sembra cioè neppure un giallo che si rispetti; poi si snoda a poco a poco, e ti accorgi che diventa intrigante, ti riserva qualche sorpresa....
A me piace moltissimo la storia personale di Guerrieri, dietro la vicenda da risolvere; interessanti le figure di donna che ruotano intorno a lui...
In questo caso, la migliore è senz'altro Caterina, l'amica della ragazza scomparsa : giovane, bella, quasi sfrontata... e Guerrieri ne è attratto, anche se non vorrebbe...sapete, la differenza di età!
A questo proposito, ci sono un paio di brani veramente gustosi, che fanno ridere e pensare!!
Altro personaggio femminile di tutto riguardo è Nadia, amica di Guido, ex sua cliente ed ex prostituta d'alto bordo..una donna intelligente e piacevole, come lui circondata da una tristezza impalpabile, affascinante!
Per chi ama questo tipo di poliziesco, senz'altro da leggere!
Voto:ottimo
:-P:-P Rosy
Trama
Le giornate di Guido Guerrieri trascorrono in equilibrio instabile fra il suo lavoro di avvocato - un nuovo elegante studio, nuovi collaboratori, una carriera di successo - e la solitudine venata di malinconia delle sue ore private. Antidoti a questa malinconia: il consueto senso dell'umorismo, la musica, i libri e le surreali conversazioni con il sacco da boxe, nel soggiorno di casa. Tutto inizia quando un collega gli propone un incarico insolito: cercare gli elementi per dare nuovo impulso a un'inchiesta di cui la procura si accinge a chiedere l'archiviazione. Manuela, studentessa universitaria a Roma, figlia di una Bari opulenta, è scomparsa in una stazione ferroviaria, inghiottita nel nulla dopo un fine settimana trascorso in campagna con amici. Inizialmente Guerrieri esita ad accettare l'incarico, più adatto a un detective che a un legale. Poi, scettico e curioso a un tempo, inizia a studiare le carte e a incontrare i personaggi coinvolti nell'inchiesta. Tra questi, la migliore amica di Manuela, Caterina. Una ragazza dei suoi tempi giovane, bella, immediata al limite della sfrontatezza. L'avvocato, diviso fra imbarazzo e attrazione, si lascia accompagnare da lei nel ricostruire il mondo segreto di Manuela e le ragioni della sua scomparsa.
Il mio commento
"Le perfezioni provvisorie" è l'ultimo romanzo di Carofiglio con protagonista l'avvocato Guido Guerrieri.
CAROFIGLIO non mi delude mai! La malinconia di fondo del suo protagonista mi ricorda un pò l'ultimo Montalbano...
Invecchiando, il suo protagonista ha assunto questa patina di tristezza, ma è sfumata, si percepisce in modo leggero....
Interessante anche il rapporto di Guido Guerrieri col "sacco" da pugilato, che diventa una figura vera e propria del romanzo; un amico-confidente con cui di volta in volta sfogarsi, riflettere, ricordare.
La storia è impostata alla solita maniera: parte in sordina, non sembra cioè neppure un giallo che si rispetti; poi si snoda a poco a poco, e ti accorgi che diventa intrigante, ti riserva qualche sorpresa....
A me piace moltissimo la storia personale di Guerrieri, dietro la vicenda da risolvere; interessanti le figure di donna che ruotano intorno a lui...
In questo caso, la migliore è senz'altro Caterina, l'amica della ragazza scomparsa : giovane, bella, quasi sfrontata... e Guerrieri ne è attratto, anche se non vorrebbe...sapete, la differenza di età!
A questo proposito, ci sono un paio di brani veramente gustosi, che fanno ridere e pensare!!
Altro personaggio femminile di tutto riguardo è Nadia, amica di Guido, ex sua cliente ed ex prostituta d'alto bordo..una donna intelligente e piacevole, come lui circondata da una tristezza impalpabile, affascinante!
Per chi ama questo tipo di poliziesco, senz'altro da leggere!
Voto:ottimo
:-P:-P Rosy