Rosy
06-December-2011, 21:59
Alessia Gazzola L'allieva
Mi pare che questo romanzo fosse stato dichiarato "il caso editoriale dell'anno".
Indecisa se comprarlo o meno, perchè amo scoprire autori di Gialli di casa nostra, mi è stato poi regalato. Finalmente l'ho letto, e devo dire che -riassumendo- è stato un pò deludente.
La trama:
Una morte scuote la Roma bene: quella di Giulia Valenti, appartenente a una famiglia molto in vista. La ragazza, vent’ani appena, è morta in seguito all’assunzione di eroina tagliata male. Un incidente o un omicidio? Certo, il fatto che accanto al corpo non ci sia traccia della siringa lascia pensare che la ragazza non fosse sola. Ma, dato l’ambiente, bisogna muoversi con tatto e diplomazia… Proprio le doti che mancano ad Alice Allevi, giovane specializzando al secondo anno di medicina legale, che fatica ad inserirsi in un ambiente di arrivisti senza scrupoli pronti a tutto per mettersi in vista. Peccato, perché Alice ha un’idea ben precisa di come sono andati i fatti, quella fatidica notte…
Commento.
Per commentare questo romanzo, devo considerarlo sotto due aspetti.
Questo mi consentirà di essere più buona nel mio giudizio.
Stile di scrittura: ottimo, scorrevole,frizzante, che invoglia a leggere. E non è poco.
E questa è la parte positiva.
Storia: inesistente.
La vicenda potrebbe essere quella di un Harmony, credo.
O, mi dicono gli esperti, del genere Sophie Kinsella.
Il giallo non c'è.
Tutta la vicenda ruota intorno a questa ragazza un pò imbranata come specializzanda in medicina legale; nelle beghe di laboratorio; negli amori, ripicche, malintesi, ecc.nel laboratorio suddetto.
La vicenda medical thriller , non l'ho trovata. (E scusate l'anacoluto).
Senza scomodare storici autori del settore - Kathy Reichs, la Cornwell, La Gerritsen, Richard Palmer ( di cui non ho mai parlato), io non ho veramente trovato una parte che mi ricordasse il medical thriller!
Tutto ciò, detto con la massima simpatia. E' brava , questa ragazza ; scrive bene. Ma servono anche dei contenuti.
Io mi domando che cosa abbia fatto di quel romanzo un caso editoriale!
Chissà che - avendo la ragazza ottime capacità di scrittura- non sia questa la partenza per prodotti migliori?
E' il mio augurio.
Rosy:-P
413:-P
Mi pare che questo romanzo fosse stato dichiarato "il caso editoriale dell'anno".
Indecisa se comprarlo o meno, perchè amo scoprire autori di Gialli di casa nostra, mi è stato poi regalato. Finalmente l'ho letto, e devo dire che -riassumendo- è stato un pò deludente.
La trama:
Una morte scuote la Roma bene: quella di Giulia Valenti, appartenente a una famiglia molto in vista. La ragazza, vent’ani appena, è morta in seguito all’assunzione di eroina tagliata male. Un incidente o un omicidio? Certo, il fatto che accanto al corpo non ci sia traccia della siringa lascia pensare che la ragazza non fosse sola. Ma, dato l’ambiente, bisogna muoversi con tatto e diplomazia… Proprio le doti che mancano ad Alice Allevi, giovane specializzando al secondo anno di medicina legale, che fatica ad inserirsi in un ambiente di arrivisti senza scrupoli pronti a tutto per mettersi in vista. Peccato, perché Alice ha un’idea ben precisa di come sono andati i fatti, quella fatidica notte…
Commento.
Per commentare questo romanzo, devo considerarlo sotto due aspetti.
Questo mi consentirà di essere più buona nel mio giudizio.
Stile di scrittura: ottimo, scorrevole,frizzante, che invoglia a leggere. E non è poco.
E questa è la parte positiva.
Storia: inesistente.
La vicenda potrebbe essere quella di un Harmony, credo.
O, mi dicono gli esperti, del genere Sophie Kinsella.
Il giallo non c'è.
Tutta la vicenda ruota intorno a questa ragazza un pò imbranata come specializzanda in medicina legale; nelle beghe di laboratorio; negli amori, ripicche, malintesi, ecc.nel laboratorio suddetto.
La vicenda medical thriller , non l'ho trovata. (E scusate l'anacoluto).
Senza scomodare storici autori del settore - Kathy Reichs, la Cornwell, La Gerritsen, Richard Palmer ( di cui non ho mai parlato), io non ho veramente trovato una parte che mi ricordasse il medical thriller!
Tutto ciò, detto con la massima simpatia. E' brava , questa ragazza ; scrive bene. Ma servono anche dei contenuti.
Io mi domando che cosa abbia fatto di quel romanzo un caso editoriale!
Chissà che - avendo la ragazza ottime capacità di scrittura- non sia questa la partenza per prodotti migliori?
E' il mio augurio.
Rosy:-P
413:-P