Rosy
04-June-2013, 21:23
Visto alcuni giorni fa.
Gradevole commedia all'italiana, surreale quel tanto che basta, con qualche spunto di riflessione, del genere:-Se avessi una seconda possibilità di vivere...farei tutto diverso, ecc...
E proprio questa ha il protagonista, che , in gravi difficoltà economiche a causa di un antagonista in affari da sempre, decide di annegarsi nel lago vicino a casa.
Ma "lassù" qualcuno ha deciso di concedergli proprio "quella" possibilità di cui parlavo: potrà rivivere una settimana e fare qualcosa di buono. Ma Biagio non vuole fare qualcosa di buono, al diavolo se poi sarà dannato in eterno!
Vuole vendicarsi del suo nemico e si fa reincarnare nella persona del manager e collaboratore del suo rivale.
E qui iniziano le sorprese, perchè Biagio si accorge ben presto che nulla è come sembra. E il suo rivale, a dispetto di tutto, comincia ad essergli simpatico! Finale a sorpresa, ma neppure troppo.
E qui mi fermo.
Bravi attori; Rubini non è solo regista, ma incarna vari protagonisti ( brevi parti); Biagio è un convincente Emilio Solfrizzi e il suo rivale nientemeno che il bravissimo Neri Marcorè, che io adoro come attore.
Simpatica la figura di San Pietro = Carlo Marx.
Secondo la mia personale classifica, molto gradevole , ma si può tranquillamente aspettare che arrivi in televisione.
Rosy
1765
Gradevole commedia all'italiana, surreale quel tanto che basta, con qualche spunto di riflessione, del genere:-Se avessi una seconda possibilità di vivere...farei tutto diverso, ecc...
E proprio questa ha il protagonista, che , in gravi difficoltà economiche a causa di un antagonista in affari da sempre, decide di annegarsi nel lago vicino a casa.
Ma "lassù" qualcuno ha deciso di concedergli proprio "quella" possibilità di cui parlavo: potrà rivivere una settimana e fare qualcosa di buono. Ma Biagio non vuole fare qualcosa di buono, al diavolo se poi sarà dannato in eterno!
Vuole vendicarsi del suo nemico e si fa reincarnare nella persona del manager e collaboratore del suo rivale.
E qui iniziano le sorprese, perchè Biagio si accorge ben presto che nulla è come sembra. E il suo rivale, a dispetto di tutto, comincia ad essergli simpatico! Finale a sorpresa, ma neppure troppo.
E qui mi fermo.
Bravi attori; Rubini non è solo regista, ma incarna vari protagonisti ( brevi parti); Biagio è un convincente Emilio Solfrizzi e il suo rivale nientemeno che il bravissimo Neri Marcorè, che io adoro come attore.
Simpatica la figura di San Pietro = Carlo Marx.
Secondo la mia personale classifica, molto gradevole , ma si può tranquillamente aspettare che arrivi in televisione.
Rosy
1765