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Visualizza la versione completa : Il lato positivo - David O. Russell - 2012



kaipirissima
11-March-2013, 18:56
3300

Un film di David O. Russell,
con Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Robert De Niiro, Jacki Weaver, Chris Tucker.
Titolo originale: Silver Linings Playbook.
Tratto dal romanzo di Matthew Quick "l'orlo argenteo della luna"


Trama
Dopo otto mesi Pat esce dall'ospedale psichiatrico ancora più ossessionato di quando ci entrò. Nella sua testa un unico progetto: rimettersi in forma (dimagrire) e riconquistre sua moglie Nikki.
Ad ostacolare questo progetto l'ingiunzione del tribunale, che gli impedisce di mettersi in contatto con la moglie.
Instababile, emotivamente fragile (soffre di bipolarismo) la sua vita avrà un ulteriore fonte di stress dall'incontro con Tiffany: una giovane vedova altrettanto fragile. Due giovani in crisi, in bilico. Esaperanti ed esasperati.

Paradossalmente il dramma si trasforma in una commedia romantica, che, se da una parte toglie smalto e originalità al film, dall'altra fa palpitare, sorridere e sognare.
Il fatto che pur scadendo nel sentimentale il film risulti comunque valido va soprattutto all'interpretazione di Bradly Cooper in grado di dare al suo personaggio ingenuità, follia e amara consapevolezza. Dall'altra una Jennifer Lawrence, premiata con l'Oscar, che “buca lo schermo” con la sua presenza fisica che colpisce con la forza d'urto di uno tzunami.
Ebbene...
Riuscirà il nostro Pat a riconquistare la moglie?
Sceneggiatura solida
Regia buona.


Consigliato? Of course!



Queste le nomination del film all'Academy Award, 2013, meglio conosciuto come Oscar.


Miglior film
Miglior regia
Miglior attore protagonista
Miglior attrice protagonista
Miglior attore non protagonista
Miglior attrice non protagonista
Miglior sceneggiatura non originale
Miglior montaggio


di queste nomination vince l'Oscar nella categoria "miglior attrice protagonista" Jennifer Lawrence

Indigowitch
15-April-2015, 22:20
L'impressione che ho avuto di questo film era abbastanza confusa all'inizio.
L'ho dovuto rivedere per crearmi un'opinione netta.
Ero rimasta un po' destabilizzata dai dialoghi concitati, soprattutto quelli tra il protagonista, Pat, e il padre, interpretato da un Robert de Niro che
ormai è un po' la caricatura di se stesso.
Sicuramente mi aveva colpito Jennifer Lawrence, della quale ignoravo completamente l'esistenza.
Quando ho letto che avrà sì e no 24 anni e che è un'attrice quotatissima mi sono detta: "Wow, sto invecchiando!" ;)
Nel complesso l'ho trovato un film godibile, divertente, con degli interpreti in buona sintonia e qualche piccolo spunto di riflessione.
E' proprio il personaggio di Tiffany, interpretato dalla Lawrence, il punto forte del film, forse perché in alcune sue battute si rintraccia un minimo di profondità.
Infatti ciò che contesto al film in generale è quel modo un po' troppo semplicistico di affrontare argomenti come depressione, bipolarismo, etc...
Se il filo conduttore della storia, da un lato, sembra essere: "Potrebbe capitare a chiunque un momento di smarrimento esistenziale o di perdita del controllo di sé, anche a te, quindi non sentirti più 'normale' di qualsiasi altra persona.", dall'altro il velo zuccherino di ottimismo all'americana è insostenibile.
Un buon film per trascorrere una serata piacevole, ma niente di più.