kaipirissima
27-October-2014, 16:14
Guardiani della Galassia
Un film di James Gunn.
Con Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper
Titolo originale Guardians of the Galaxy.
Azione
3487
Trama:
Il piccolo Peter Quill, orfano, viene rapito dagli alieni.
Ventisei anni dopo lo troviamo, novello Indiana Jones, a recuperare manufatti antichi e misteriosi per rivenderli al mercato nero.
Il suo ultimo ritrovamento, la taglia sulla sua testa e un nemico comune daranno vita a una strana squadra, il cui compito, non serve dirlo, è salvare la Galassia.
Trama lineare, ritmo veloce, stile accattivante.
Tra le cose carine del film è certamente la caratterizzazione di Peter, ragazzino terrestre strappato ai suoi cari, cresciuto nella Galassia e del tutto smaliziosamente integrato, ma con un cuore terrestre ancora pulsante. Tracce di questo sono il suo linguaggio metaforico (pare che nella Galassia tutto venga preso alla lettera), la sua cultura trash (citazioni di film come Footloose) e naturalmente la musica, rigorosamente da nostalgici, in questo caso non solo per una linea temporale ma soprattutto come appartenenza a un mondo ormai lontano: la Terra. Uno dopo l'altro si succedono refrain anni Ottanta, più o meno conosciti, che non solo svolgono la funzione di colonna sonora ma sono determinanti per caratterizzare l'essenza del protagonista.
Spassoso, divertente, scontato, a tratti già visto (Star wars, in primis, ma anche Thor, Indiana Jones, ecc.), stupidino, demenziale, però simpatico e scanzonato.
I magnifici quattro insomma, un Procione, un Ercules, un Ent, una Sexy lady in green e il classico Umano inclassificabile perchè si distingue dalla massa e riserva sempre delle sorprese.
Consigliato? Sì.
Un film di James Gunn.
Con Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper
Titolo originale Guardians of the Galaxy.
Azione
3487
Trama:
Il piccolo Peter Quill, orfano, viene rapito dagli alieni.
Ventisei anni dopo lo troviamo, novello Indiana Jones, a recuperare manufatti antichi e misteriosi per rivenderli al mercato nero.
Il suo ultimo ritrovamento, la taglia sulla sua testa e un nemico comune daranno vita a una strana squadra, il cui compito, non serve dirlo, è salvare la Galassia.
Trama lineare, ritmo veloce, stile accattivante.
Tra le cose carine del film è certamente la caratterizzazione di Peter, ragazzino terrestre strappato ai suoi cari, cresciuto nella Galassia e del tutto smaliziosamente integrato, ma con un cuore terrestre ancora pulsante. Tracce di questo sono il suo linguaggio metaforico (pare che nella Galassia tutto venga preso alla lettera), la sua cultura trash (citazioni di film come Footloose) e naturalmente la musica, rigorosamente da nostalgici, in questo caso non solo per una linea temporale ma soprattutto come appartenenza a un mondo ormai lontano: la Terra. Uno dopo l'altro si succedono refrain anni Ottanta, più o meno conosciti, che non solo svolgono la funzione di colonna sonora ma sono determinanti per caratterizzare l'essenza del protagonista.
Spassoso, divertente, scontato, a tratti già visto (Star wars, in primis, ma anche Thor, Indiana Jones, ecc.), stupidino, demenziale, però simpatico e scanzonato.
I magnifici quattro insomma, un Procione, un Ercules, un Ent, una Sexy lady in green e il classico Umano inclassificabile perchè si distingue dalla massa e riserva sempre delle sorprese.
Consigliato? Sì.