Il più grande uomo scimmia del Pleistocene - Roy Lewis

[DarkCoffee]

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"Il libro che avete tra le mani è uno dei più divertenti degli ultimi cinquecentomila anni. Detto così alla buona, è il racconto comico della scoperta e dell'uso, da parte di una famiglia di uomini estremamente primitivi, di alcune delle cose più potenti e spaventose su cui la razza umana abbia mai messo le mani: il fuoco, la lancia, il matrimonio e così via. È anche un modo di ricordarci che i problemi del progresso non sono cominciati con l'era atomica, ma con l'esigenza di cucinare senza essere cucinati e di mangiare senza essere mangiati." (Dalla presentazione di Terry Pratchett)

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Sto leggendo questo simpatico libro consigliatomi da un utente ai tempi di qForum.
Sono solo all'inizio, ma è molto interessante come l'autore ha scelto di presentarci l'evoluzione dell'uomo.

[DarkCoffee]

Sono quasi a metà del libro e devo dire che è molto interessante il discorso sull'evoluzione.
Evolvere come lo abbiamo e lo stiamo facendo noi è davvero il modo giusto?
Prima sicuramente era più facile chiamare "evoluzione" la scoperta del fuoco o della selce indurita, ma ora? I pc, le macchine e tutto il nostro mondo tecnologico, davvero fa parte della funzione evolutiva?
E' proprio in quel momento che abbiamo iniziato ad andare contro natura o se no quando?

[DarkCoffee]

Finito!
Consigliatissimo!
Un modo davvero originale per raccontare come abbiamo iniziato ad evolverci!
Lo scrittore è stato geniale!
Grazie a chi me lo consigliò :well:

[Enribello]

Avete mai pensato a come poteva essere la vita degli uomini primitivi…? Forse no….allora non dovete far altro che leggere le gesta del divertente Edward il piu’ grande uomo scimmia del pleistocene e della sua famiglia allargata. Certamente non e’ il libro piu’ divertente degli ultimi cinquecentomila anni come dice il sig Terry Pratchett ( scrittore britannico) ma sicuramente una storia sull’evoluzione dell’uomo anticonvenzionale, originale,simpatica ed a tratti divertente, come la "caccia" ad una partner, che ci dimostra come sin dall'età della pietra, le fanciulle portassero i pantaloni.
Tra i vari personaggi spicca Zio Vania…l’antagonista. Due mentalita’ che si scontrano… quella di Edward creativa e propensa a crescere e quella di zio Vania che disapprova qualsiasi innovazione.. perché teme gli impatti negativi che le invenzioni potrebbero avere sull’ambiente circostante.
Io l’ho letto tantissimi anni fa’ … questo piccolo libro merita, perche’ offre lo spunto, anche se scritto negli anni sessanta, per delle riflessioni sui tempi che viviamo oggi.
Siamo sicuri che tutto il nostro mondo tecnologico faccia davvero parte della funzione evolutiva?