Claire
26-February-2014, 22:57
3507
2008, Italia, Drammatico, 105’
Regia di Ferzan Ozpetek.
Interpreti principali: Isabella Ferrari, Valerio Mastrandrea, Nicole Grimaudo,Federico Costantini,Valerio Binasco,Monica Guerritore,Stefania Sandrelli,Nicole Murgia,Gabriele Paolino,Angela finocchiaro,Giulia Salerno, Milena Yucovitic.
Trama
E’ la storia della giornata di un gruppo di personaggi seguiti da vicino: Camilla festeggia il suo compleanno, suo fratello Aris viene promosso a un esame universitario senza meritarlo, Emma perde il lavoro presso un call-center, sua figlia Valentina gioca una partita di pallavolo, l’Onorevole Elio Fioravanti è in giro per comizi elettorali, la sua bella moglie Maja scopre di essere incinta, il piccolo Kevin viene invitato in un palazzo lussuoso, la professoressa Mara ha un appuntamento col suo amante, e Antonio vede la moglie per l’ultima volta. Mondi diversi e lontani, destinati a incontrarsi come in un giallo inesorabile.
Film di Ozpetek visto ieri sera in Tv.
Inizialmente sembra un giallo: due poliziotti che arrivano in un caseggiato per irrompere nell’appartamento della famiglia Bonocore dove i vicini di casa hanno sentito degli spari, poi invece la storia si dipana nell’arco delle precedenti 24 ore.
E’ la storia di un giorno che si conclude tragicamente, è un “maledetto giorno perfetto” per distruggere se stessi e coloro che si ritiene di amare.
L’epilogo della tremenda incomunicabilità che ormai è tra Emma e Antonio.
Emma che ha il coraggio di dire basta a un rapporto alla deriva e che è tornata da un anno a vivere dalla madre con i loro figli Valentina e Kevin.
Antonio che è rimasto nella loro casa da solo non accetta la decisione di Emma ed è stalking. Appostamenti sul luogo del lavoro e sotto la casa di lei e telefonate minacciose. Antonio che sembra perdere il senso della misura delle cose e che diventa violento e paranoico.
In quel giorno maledetto in cui Emma perde il lavoro e diventa ancor più vulnerabile, lui ne approfitta per insinuarsi e arrivare ai loro figli.
Vorrei sempre pensare che l’amore alla fine vinca su tutto. Purtroppo non è così. Non è così in questo film come in tutti quei fatti di cronaca in cui si parla di mariti e padri che non accettano la crisi del loro rapporto e che distruggono se stessi e coloro che credono di amare…ma di quale amore?
Tremenda la scena in cui Emma, mentre mangia un gelato alla crema e cioccolato e sta tornando a casa, improvvisamente si ferma come per un presagio… e poi lo squillo lacerante del suo telefonino.
Il film, nel complesso, ha un andamento cronachistico dei fatti e approfondisce poco la struttura psicologica dei personaggi lasciando aperti molti dubbi e domande.
Bravo Mastrandrea nel ruolo di Antonio, non del tutto convincente Isabella Ferrari.
Consigliato
2008, Italia, Drammatico, 105’
Regia di Ferzan Ozpetek.
Interpreti principali: Isabella Ferrari, Valerio Mastrandrea, Nicole Grimaudo,Federico Costantini,Valerio Binasco,Monica Guerritore,Stefania Sandrelli,Nicole Murgia,Gabriele Paolino,Angela finocchiaro,Giulia Salerno, Milena Yucovitic.
Trama
E’ la storia della giornata di un gruppo di personaggi seguiti da vicino: Camilla festeggia il suo compleanno, suo fratello Aris viene promosso a un esame universitario senza meritarlo, Emma perde il lavoro presso un call-center, sua figlia Valentina gioca una partita di pallavolo, l’Onorevole Elio Fioravanti è in giro per comizi elettorali, la sua bella moglie Maja scopre di essere incinta, il piccolo Kevin viene invitato in un palazzo lussuoso, la professoressa Mara ha un appuntamento col suo amante, e Antonio vede la moglie per l’ultima volta. Mondi diversi e lontani, destinati a incontrarsi come in un giallo inesorabile.
Film di Ozpetek visto ieri sera in Tv.
Inizialmente sembra un giallo: due poliziotti che arrivano in un caseggiato per irrompere nell’appartamento della famiglia Bonocore dove i vicini di casa hanno sentito degli spari, poi invece la storia si dipana nell’arco delle precedenti 24 ore.
E’ la storia di un giorno che si conclude tragicamente, è un “maledetto giorno perfetto” per distruggere se stessi e coloro che si ritiene di amare.
L’epilogo della tremenda incomunicabilità che ormai è tra Emma e Antonio.
Emma che ha il coraggio di dire basta a un rapporto alla deriva e che è tornata da un anno a vivere dalla madre con i loro figli Valentina e Kevin.
Antonio che è rimasto nella loro casa da solo non accetta la decisione di Emma ed è stalking. Appostamenti sul luogo del lavoro e sotto la casa di lei e telefonate minacciose. Antonio che sembra perdere il senso della misura delle cose e che diventa violento e paranoico.
In quel giorno maledetto in cui Emma perde il lavoro e diventa ancor più vulnerabile, lui ne approfitta per insinuarsi e arrivare ai loro figli.
Vorrei sempre pensare che l’amore alla fine vinca su tutto. Purtroppo non è così. Non è così in questo film come in tutti quei fatti di cronaca in cui si parla di mariti e padri che non accettano la crisi del loro rapporto e che distruggono se stessi e coloro che credono di amare…ma di quale amore?
Tremenda la scena in cui Emma, mentre mangia un gelato alla crema e cioccolato e sta tornando a casa, improvvisamente si ferma come per un presagio… e poi lo squillo lacerante del suo telefonino.
Il film, nel complesso, ha un andamento cronachistico dei fatti e approfondisce poco la struttura psicologica dei personaggi lasciando aperti molti dubbi e domande.
Bravo Mastrandrea nel ruolo di Antonio, non del tutto convincente Isabella Ferrari.
Consigliato